Gattinara, nuova vita per l’ospedale: sarà il terzo polo della provincia

Grazie all’Ospedale di comunità a Gattinara rinasce il “San Giovanni Battista”, terzo polo sanitario in provincia.

Nuova vita per l’ospedale di Gattinara

Con un investimento di 3 milioni di euro provenienti dal Pnrr, la rinascita dell’ospedale San Giovanni Battista a Gattinara è una notizia estremamente positiva. «Questo significa che in provincia di Vercelli ci saranno tre ospedali – afferma il vice sindaco Daniele Baglione –. Quelli più grandi di Borgosesia e Vercelli, e quello di Gattinara, definito “di comunità”, che ricovererà pazienti che necessitano di interventi sanitari a bassa intensità clinica, una funzione intermedia tra la cura domiciliare e il ricovero ospedaliero».

Il progetto nasce dallo scorso anno, «quando abbiamo riattivato il reparto Cavs – prosegue Baglione – grazie al contributo di Fondazione Valsesia, dell’azienda Lavazza e di centinaia di donazioni private. Il Covid ha mostrato come le strutture locali siano importanti, tant’è vero che l’investimento riguarderà anche le ex-Case della salute, come quella di Varallo».

Una struttura sempre aperta

Con l’investimento attuale sarà riqualificato il terzo piano e parte dei locali dell’ospedale. «Per noi riaprire il San Giovanni Battista è l’obiettivo più importante che ci eravamo posti fin dall’inizio – conferma la sindaca Maria Vittoria Casazza –. Tornare a chiamarlo “ospedale” e rimetterlo a disposizione di tutti: perché la sua caratteristica era proprio servire un territorio molto allargato. Grazie quindi alla Regione, che ha destinato i fondi, e grazie alla Asl di Vercelli che ha fatto questa scelta».

La struttura sanitaria gattinarese non è mai stata del tutto chiusa, ma convertita più volte. A evitare l’abbandono totale la cocciuta determinazione degli amministratori comunali i quali, a ogni accenno di chiusura, si sono spesi allo sfinimento nel discutere con i vertici dell’Asl e della politica.

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