Attualità
Gattinara, privato regala un terreno per il ”vino del sindaco”
Così il vigneto sperimentale situato alla Torre delle Castelle potrebbe aumentare la propria superficie
Il “Vino del sindaco” amplia la sua area di produzione a Gattinara. Grazie alla donazione di un privato, il vigneto sperimentale situato alla Torre delle Castelle, vicino al belvedere, potrebbe aumentare la propria superficie, inglobando la porzione di terreno, di circa 1000 metri quadrati, lasciata al Comune da Ugo Cerrione, di Lenta ma originario di Gattinara. La donazione è stata oggetto del consiglio comunale che si è tenuto in città prima di Natale. «Si tratta di un lascito particolarmente interessante – conferma il sindaco Daniele Baglione -. Il terreno infatti è situato vicino al vigneto sperimentale dove si coltivano cloni di nebbiolo autoctoni».
Dalla vendemmia si ottiene il “Vino del sindaco”, un nebbiolo in purezza che però non ha i requisiti per rientrare tra i Gattinara docg. In media ne vengono prodotti circa 500 litri all’anno; le bottiglie costituiscono una sorta di simbolo prestigioso della città di Gattinara. Il terreno donato al Comune attualmente è coltivato a vigneto per quasi 900 metri quadrati, mentre per la restante parte sono necessari interventi di bonifica. «Verrà rimesso a posto completamente – prosegue Baglione – e poi, con l’Aib, valuteremo cosa fare».
Il vigneto della Torre di Gattinara, infatti, è coltivato da alcuni volontari dell’Anticendio boschivo, che pure curano la vendemmia; i grappoli vengono poi trasformati in vino dalla cantina sociale cittadina. Intanto nei giorni scorsi il Comune ha rinnovato per altri tre anni la convenzione con i volontari dell’Aib per la conduzione del vigneto sperimentale. E’ dal 1999 che l’associazione di protezione civile si occupa di quella coltivazione. Nello stesso tempo sono stati erogati 2500 euro all’Aib, come contributo annuo.
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