Gattinara sfuma il sogno di uno stadio coperto e riscaldato a San Bernardo

Gattinara sfuma il progetto di trasformare il campo sportivo di San Bernardo in un impianto avveniristico.

Gattinara sfuma il progetto Catulo

Il sogno della “Catulo Arena” non è destinato a divenire realtà. Sfuma l’avveniristico progetto per trasformare il campo sportivo di San Bernardo in un impianto sportivo, con una copertura mobile che permettesse di riscaldarlo e con tribune per eventi. Così lo aveva immaginato nel 2012 l’Asd Gattinara Calcio, presentando un progetto, a cui è seguito un bando di gara, con cui ha vinto la gestione del campo sportivo di via Fornace.

Il project financing

Nei giorni scorsi, infatti, il Comune di Gattinara ha revocato la concessione all’Asd Gattinara Calcio per l’utilizzo del campo sportivo di via Fornace, a San Bernardo. Termina così la prima iniziativa di “project financing” di Gattinara, ovvero l’incontro tra l’interesse privato e l’interesse pubblico, che in questo caso avrebbe portato alla realizzazione della “Catulo arena”, un campo sportivo per gli allenamenti e le partite delle giovanili della squadra di calcio cittadina. Ma dopo anni è stato realizzato soltanto il campo in sintetico, mentre non sono state allestite le tribune e le altre opere previste dal progetto.

La convenzione

Dal progetto presentato sulla carta nel 2012, l’ufficialità è arrivata il 13 dicembre 2016, quando il Comune di Gattinara e la società Gattinara Calcio Asd hanno firmato una convenzione che prevedeva una serie di obblighi a carico del sodalizio calcistico. «Ma la società sportiva – dice il sindaco di Gattinara, Daniele Baglione – non ha adempiuto agli obblighi previsti e non ha realizzato i lavori che aveva promesso». La convenzione prevedeva, oltre alle operazioni, la manutenzione del complesso per successivi 15 anni. Il progetto iniziale, presentato nel 2012, prevedeva la nascita della “Catulo arena”, uno stadio dedicato ai più piccoli, riscaldato, innovativo, con tribune e piste d’atletica. Inizialmente era prevista una tensostruttura che si sarebbe potuta smontare senza lasciare traccia.

Il campo

Con la convenzione, il progetto è stato poi rimodulato e reso meno avveniristico. «Ma di fatto è stato realizzato solo il campo in erba sintetica che tuttavia, essendo carente delle certificazioni previste, che non sono state mai presentate, non può ritenersi correttamente realizzato e quindi collaudabile – dice il sindaco –; inoltre abbiamo ricevuto una lettera in cui la società ci ha comunicato che non avrebbe realizzato altri interventi, dando avvio alla procedura di revoca della concessione». Le opere già fatte verranno trattenute dal Comune, come previsto dalla convenzione, a titolo risarcitorio. Il campo si potrà comunque utilizzare, ma per ora il Comune non ha in programma altri investimenti nell’impianto, che verrà comunque messo a disposizione delle giovanili dell’Fc Gattinara.

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