Gattinara terza casa di riposo: Residenza Paradiso tra musica e arte

Gattinara terza casa di riposo: Residenza Paradiso tra musica e arte. Un nome da film che in realtà è la nuova Rsa guidata da Andrea Sardo, la terza di Gattinara, aperta in centro a Gattinara, in vicolo Giotto, una strada che parte da via Ferraris.

Gattinara terza casa di riposo: Residenza Paradiso tra musica e arte

Dopo tre anni e mezzo di lavori, rallentati dal Covid, la struttura ospita gli anziani che si trovavano nell’ex Residenza Paradiso di Lozzolo, lungo la strada 142. Dopo il trasferimento degli ospiti, avvenuto nei giorni scorsi, la struttura ora è pienamente operativa, con 26 ospiti, a fronte di 48 posti disponibili.

Due piani

Sin dall’esterno della struttura, inizia il percorso che accompagna il visitatore nella natura, con un albero di ulivo, simbolo di longevità, a cui nella hall interna si aggiunge l’acqua, un altro elemento di vita. I due piani della casa, Aurora e Luce, ospitano delle camere, ognuna contraddistinta con un’opera d’arte a tema floreale. Sulla terrazza, infine, si sta realizzando un giardino pensile da 750 metri quadrati, in cui saranno ricavate due piazze, che verranno allestite da due artisti gattinaresi, Ruben Bertoldo e Matteo Libanoro. Nella hall si trova anche una biblioteca con 858 volumi donati da un ospite, tra cui una copia della Divina Commedia del 1800 e altri volumi antichi.

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Arte

Una residenza in cui si respira arte. «La nostra idea – spiega il direttore Andrea Sardo – è di allestire una mostra permanente di artisti. Vorremmo fare di questa struttura un centro vivo, dove la vita quotidiana degli ospiti si intrecci con la vita della città, all’esterno. Vogliamo far vivere una realtà nel contesto cittadino, che sia molto presente nella comunità».

Un soggiorno nella natura

Oltre a tutte le normali attività, da quelle terapeutiche a quelle ricreative, dalla fisioterapia in palestra alla vita in comune, la Residenza Paradiso propone alcuni elementi innovativi. «Qui ci sono molti ospiti autosufficienti – spiega Ilaria Sardo – e molto collaboranti, che partecipano alle attività della struttura. La struttura è dotata di tv a circuito chiuso, nelle camere ma anche in ogni ambiente comune, dove 24 ore su 24 vengono trasmessi video con immagini e suoni della natura, con ambienti, fiori e paesaggi che in qualsiasi momento permettono agli ospiti di affacciarsi sulla natura e respirare un’armonia con l’ambiente».

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