Gattinara villa Paolotti ha bisogno di “rifare il trucco”: muri scrostati ovunque

Gattinara villa Paolotti ha bisogno di “rifare il trucco”: muri scrostati ovunque.  Con il tempo, infatti, l’umidità salita nei muri dell’edificio che ospita l’Enoteca regionale, l’omonimo ristorante, gli spazi espositivi del progetto G’Art, il museo delle tradizioni e altri enti, ha creato parecchie incrostazioni e zone in cui la tinteggiatura delle pareti si è staccata, lasciando zone scrostate.

Gattinara villa Paolotti ha bisogno di “rifare il trucco”: muri scrostati ovunque

L’umidità è un problema in parecchie zone di villa Paolotti, anche nelle stanze interne, ma durante i lavori di rifacimento della pavimentazione di piazza Paolotti sono stati presi degli accorgimenti a protezione dei muri dello storico edificio.

Presto una nuova veste

Per quanto riguarda il problema estetico delle facciate, presto si metterà mano con un intervento di tinteggiatura. «I lavori di tinteggiatura delle facciate di villa Paolotti – spiega il sindaco, Daniele Baglione – sono già stati assegnati. C’è già stato un primo sopralluogo e nelle prossime settimane verrà allestito il cantiere per iniziare i lavori».

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Le zone in cui l’intonaco ha ceduto si trovano in particolare sul lato nord dell’edificio (quello che affaccia sul nuovo ingresso della piazza, dove si trova anche il distributore dell’acqua) e sulla facciata principale, che affaccia su corso Valsesia. Si tratta di danni alle facciate dovuti dal tempo e dall’umidità che sale dal terreno. «Proprio per evitare che si riproponga il problema – spiega il primo cittadino – quando sono stati fatti i lavori di rifacimento della pavimentazione di piazza Paolotti, sono stati presi degli accorgimenti anche per i muri di villa Paolotti, per fare in modo che subiscano meno l’umidità che proviene dal terreno. Ora che andremo a riverniciare le pareti, il problema dovrebbe essere risolto».

Il colore sarà uguale

Le facciate verranno tinteggiate dello stesso colore di cui sono adesso e con questo intervento si andrà a ravvivare ancora di più il nuovo polo di aggregazione del centro storico cittadino e che durante l’estate inizierà ad accogliere anche i primi eventi, dopo il debutto del mercatino dell’antiquariato.

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