Attualità
Gattinara volontarie creano a mano migliaia di mascherine
Gattinara volontarie cuciono le mascherine per gli abitanti.
Gattinara volontarie realizzano mascherine
Mascherine fatte a mano dalle volontarie per gli abitanti di Gattinara e Lozzolo. Sono già 2100 le protezioni “handmade” che le gattinaresi Tonia Marangio e Desy Steri hanno consegnato in municipio per essere ripartite tra i concittadini che ne fanno richiesta. Certo non si tratta di mascherine mediche, ma di prodotti artigianali, che comunque evitano di esaurire le scorte farmaceutiche se non c’è una reale necessità.
Introvabili
Le giovani gattinaresi sono impegnate in questi giorni a cucire mascherine di cotone da regalare a chiunque ne abbia bisogno. «In questo periodo difficile – dice Clizia Basilisco – è importante che ognuno dia il proprio contributo. Nessuno deve rimanere senza protezione e dobbiamo assolutamente cercare di contenere il contagio. Le mascherine sono quasi introvabili, si devono prenotare in farmacia o para-farmacia ed aspettare giorni prima che arrivino. Ma di tempo nella lotta contro il contagio da CoVid19 non ce n’è più. E quindi abbiamo deciso di cucirle e donarle ai nostri concittadini. Fermo restando che tutti dovrebbero restare a casa il più possibile». Chi volesse, quindi può passare in municipio a ritirarle.
In cotone
«Da puntualizzare, che non sono mascherine con filtro, ma semplici mascherine di stoffa che comunque permettono di evitare le goccioline di starnuti o colpi di tosse vengano inalati direttamente da coloro che ci stanno troppo vicino». «Questo è l’esempio migliore – dice Basilisco – di come sono i periodi più difficili che uniscono le persone. Ognuno apporta il proprio piccolo aiuto alla società, alla propria comunità. Il sindaco Daniele Baglione credo sia orgoglioso di avere concittadine come Tonia e Desy che mai meglio di adesso dimostrano ciò che lui ha sempre ha sostenuto: uniti si vince. Grazie di cuore Tonia e Desy per il vostro sforzo ed impegno, un abbraccio virtuale vi avvolga, in attesa del giorno in cui tutti noi possiamo tornare a stringervi per ringraziarvi della vostra solidarietà altruista».
A Lozzolo
Anche a Lozzolo sono in distribuzione come spiega il sindaco Roberto Sella: «Sono state realizzate da volontari lozzolesi. Altre persone si sono invece rese disponibile per fare servizi a domicilio semplicemente per aiutare i vicini di casa, conoscenti o dando la propria disponibilità ai servizi del Consorzio Socio Assistenziale Casa. E’ bello vedere che tutta la comunità Lozzolo è unita e solidale per cercare di tornare al più presto alla normalità».
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