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Ghemme candidata a “Città europea del vino” 2024

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Ghemme città europea del vino? La Provincia di Novara al lavoro per la candidatura nel 2024.

Ghemme candidata a “Città europea del vino” 2024

Ghemme potrebbe diventare Città del vino europea 2024. La Provincia di Novara è infatti al lavoro, appoggiando Ghemme e l’intero territorio dell’Alto Piemonte: un obiettivo che vede il paese capofila dei Comuni produttori vitivinicoli novaresi, vercellesi, biellesi e del Vco affiancati dai rispettivi enti provinciali.

«Un obiettivo ambizioso – afferma il presidente della Provincia Federico Binatti – ma che, grazie alla particolarità del patrimonio enogastronomico della zona, a obiettivi condivisi e a una rete territoriale solida e fortemente identitaria, ha tutte le carte in regola per scendere in campo per questa importante partita».

Un incontro con le istituzioni

Nei giorni scorsi Binatti ha partecipato all’incontro che si è tenuto a Ghemme, su convocazione del sindaco Davide Temporelli con il vicepresidente della sezione piemontese dell’associazione “Città del vino” Stefano Vercelloni.

Presenti anche il consigliere comunale delegato ai rapporti col mondo dell’agricoltura e le associazioni agricole Davide Ferrari; il presidente della Provincia di Vercelli Eraldo Botta, il vicepresidente della Provincia del Vco Rino Porini; i rappresentanti della Provincia di Biella; e numerosi sindaci dei Comuni produttori dei noti nebbioli.

Un progetto condiviso da tutto l’alto Piemonte

Obiettivo della riunione, quindi, la definizione degli ultimi passaggi per la presentazione formale della candidatura di Ghemme entro aprile. Il progetto sarà oggetto di valutazione da parte di una commissione di esperti dell’associazione Città del vino.

La candidatura dell’Alto Piemonte viene portata avanti da tempo. La Provincia di Novara, che ha sottoscritto il protocollo d’intesa da diversi mesi, ne ha subito sposato gli obiettivi.

«Purtroppo l’iniziativa ha registrato uno stop a causa della pandemia – conclude Binatti –, ma ora ci siamo ritrovati e abbiamo già definito alcune prossime tappe operative che sono funzionali alla presentazione della candidatura».

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