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Ghemme conferma per il 31 gennaio il Brutal Trail tra i vigneti

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Ghemme conferma per la fine di gennaio il Brutal Trail: per partecipare è obbligatorio essere muniti di un certificato agonistico in corso di validità ed essere tesserati ad una società sportiva.

Ghemme conferma il Brutail Trail

Il Brutal Trail di Ghemme ci sarà malgrado le restrizioni. La gara podistica tra i filari di vite in collina è arrivata alla seconda edizione. L’appuntamento, dopo il rinvio dello scorso novembre, è per domenica 31 gennaio. Ma con una novità rispetto alla passata edizione: per partecipare è obbligatorio essere muniti di un certificato agonistico in corso di validità ed essere tesserati ad una società sportiva. La gara era stata classificata come non competitiva, ma una comunicazione relativa al Dpcm di dicembre, giunta a tutte le associazioni sportive, aveva costretto gli organizzatori a cambiare il regolamento, rendendo obbligatori tessera e certificato. Chi ne fosse sprovvisto può rivolgersi all’Asd Brutal Project, affiliata Csen, e che come tale offre la possibilità di tesserarsi. E’ possibile scaricare il certificato sul sito www.brutaltrail. it e richiedere la tessera all’indirizzo e-mail tesseramenti@brutaltrail.it. Il certificato agonistico è stato reso obbligatorio a livello nazionale dal Coni a partire del 1 gennaio a tutte le Asd e agli enti che organizzano gare.

Le iscrizioni

Le iscrizioni al Brutal Trail quindi hanno dovuto ripartire e si chiuderanno lunedì 25 gennaio; a chi aveva effettuato la pre iscrizione prima delle nuove disposizioni, molti dei quali atleti che speravano di poter correre a novembre, l’associazione sta inviando un a email per aggiornare il profilo. L’iscrizione si pagherà solo il giorno della gara. La competizione è suddivisa in tre percorsi, Wild con 10 filari, cinque chilometri e 500 metri di dislivello; Strong, 20 filari, nove chilometri e 1000 metri di dislivello; Brutal, 40 filari, 17 chilometri e 1800 metri di dislivello. L’iscrizione alle tre specialità costa rispettivamente 15, 20 e 30 euro.

L’esordio

La prima edizione dell’originale gara era stata un successone: erano stati ben 400 i partecipanti, a fronte di qualcosa come 600 pre iscrizioni. Ovviamente l’edizione del novembre 2019 era ancora in tempi non sospetti; pertanto era stata arricchita da tutta una serie di iniziative festaiole e di promozione del territorio. Che ovviamente non potranno essere riproposte nella gara del 31 gennaio. Si era tentato anche di lanciare la gara sulle colline gattinaresi, ma l’emergenza non aveva lasciato scampo. Si sarebbe chiamato Wine Trail, e avrebbe dovuto disputarsi il 21 giugno tra i vigneti ai piedi della Torre delle Castelle e del Castello di San Lorenzo. Ora quindi non resta che incrociare le dita e sperare di non venire confinati nuovamente in zona rossa. «Noi siamo nel calendario Coni – scrivono su Facebook gli organizzatori -, quindi se non cambieranno in peggio le cose ce la faremo…».

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