Grignasco Pietro e Anastasiia primi sposi dopo il lockdown

Grignasco Pietro e Anastasiia primi sposi dopo il lockdown. Pietro Croce e Anastasiia Berlorybkina sono i primi grignaschesi ad essersi sposati dopo il “lockdown”.

Grignasco Pietro e Anastasiia primi sposi dopo il lockdown

Convolare a nozze richiede di prassi una serie di preparativi impegnativi, tant’è che le coppie spesso cominciano a organizzare la cerimonia oltre un anno prima del fatidico “sì”. Ogni dettaglio deve essere perfetto o quantomeno unico per il momento che costituirà la prima pagina della vita coniugale di due persone. Se però, nel bel mezzo dell’organizzazione, si frappone anche una emergenza sanitaria, di cui non si conosce la fine, sposarsi può configurarsi come una “missione” particolarmente ardua. E’ quanto hanno vissuto Pietro Croce e Anastasiia Berlorybkina che lo scorso 20 giugno si sono scambiati le fedi nel giardino del palazzo municipale di Grignasco. A celebrare il momento particolarmente emozionante è stato il sindaco Katia Bui. «Avevamo presentato tutta la documentazione a marzo – spiega lo sposo -, e avremmo dovuto sposarci ad aprile. A causa però dei blocchi imposti dalle autorità competenti per via dell’emergenza sanitaria siamo stati costretti a rinviare il matrimonio. Teoricamente avremmo dovuto convolare a nozze i primi di giugno ma la situazione non era ancora completamente tranquilla e quindi si è optato per il 20».

Norme Covid

Le norme atte alla tutela della salute pubblica hanno in qualche modo inciso sull’organizzazione della celebrazione. «Gli invitati erano una ventina, non eravamo molti – prosegue il grignaschese -. E’ stata una scelta personale, perchè desideravamo una cerimonia intima. Inoltre abbiamo anche pensato ad un altro aspetto: mobilitare i parenti da una regione ad un’altra, in una situazione comunque ancora molto delicata, non ci sembrava corretto. In linea generale però tutto è andato per il meglio e non ho notato una così grande differenza rispetto ai matrimoni che venivano organizzati prima della diffusione del Coronavirus».

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I protagonisti della giornata hanno proposto ai loro parenti e amici una giornata immersi nella natura. «Ci eravamo confrontati con il sindaco e abbiamo pensato di ambientare la cerimonia nel giardino del municipio che è veramente molto bello – evidenzia il grignaschese -. Anche il momento conviviale è stato per lo più all’esterno di una struttura ricettiva. E’ stata una bellissima giornata».

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