Grignasco rinasce l’incubatoio dopo la strage di pesci

Grignasco rinasce l’incubatoio: nei mesi scorsi, probabilmente a causa di un malfunzionamento, erano morte molte trotelle.

Grignasco rinasce l’incubatoio

Buone notizie per l’associazione Pescatori: a breve dovrebbe tornare operativo l’incubatoio e vi si potrà inserire nuovi pesci. Nei mesi scorsi oltre 100 chili di trotelle erano morte nella vasca presente nel laghetto di Grignasco. Ad accorgersi della situazione erano stati i componenti del sodalizio. Ed ora dopo quasi tre mesi, si torna a parlare della questione. «Probabilmente la triste vicenda non era dovuta ai lavori che venivano realizzati vicino al laghetto, ma forse c’era qualche problematica alle tubature dell’incubatoio – spiega Enrico Paesanti, punto di riferimento del sodalizio –, in ogni caso, qualunque sia stata la causa, posso dire che ora addetti specializzati si stanno  occupando della sistemazione e stanno lavorando a pieno ritmo per rimettere in ordine l’impianto dell’intera vasca. Crediamo che nei prossimi giorni potremmo finalmente inserire i nuovi pesci.  Ringraziamo il Comune per essersi immediatamente interessato alla questione».

Lavori prolungati

Come tanti interventi in questi ultimi mesi, anche quello dell’incubatoio è andato un po’ per le lunghe. «A marzo si è verificata la moria delle trotelle – prosegue il referente del sodalizio grignaschese – qualche giorno dopo siamo entrati in piena emergenza sanitaria e quindi i lavori sono stati sospesi. Da circa una settimana le opere sono ripartite e per noi è sicuramente una notizia positiva».

I tempi

«Dopo la brutta vicenda accaduta nei mesi scorsi – prosegue Paesanti –  ora attendiamo di poter tornare a riempire la vasca per crescere nuovi esemplari». Per ora è difficile stabilire con esattezza quando l’incubatoio sarà nuovamente attivo e “ripopolato”. «Come tempistiche – conclude Paesanti –  pensiamo che tra una quindicina di giorni dovremmo riuscire a ripopolare la vasca. L’espisodio accaduto a marzo non era il primo; vicende simili in passato erano già accadute ma mai con pesci ormai adulti».

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