Grignasco ringrazia Anna Cacciami: 40 anni in municipio | LE FOTO

Grignasco ringrazia una delle dipendenti comunali storiche: Anna Cacciami in pensione dopo quarant’anni di lavoro.

Grignasco ringrazia Anna

Quarant’anni di lavoro negli uffici comunali: per Anna Cacciami arriva ora il momento di godersi la pensione. E pochi giorni fa proprio nel palazzo muncipale, colleghi e amministratori hanno voluto festeggiare il traguardo raggiunto dalla grignaschese. «Avevo fatto un concorso per il 6° livello contabile a Castelletto Ticino e avevo anche vinto – racconta Cacciami -. Poi ho valutato la situazione con la mia famiglia e per via della distanza chilometrica ho deciso di rinunciare all’incarico».

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Gli inizi

E così è iniziato un periodo di ricerca di un nuovo lavoro. «Mi presentai in parecchie aziende e poi in Comune a Grignasco quando gli uffici erano ancora all’ex municipio – prosegue – e ricordo che c’era la professoressa Balconi. Il primo lavoro non retribuito che feci fu su incarico dato dall’allora assessore Gianfranco Ferro. Dovevo andare a fare l’inventario della biancheria della casa di riposo di Sella che era gestita dal Comune. A seguire, feci il concorso e lo vinsi. Cominciai a lavorare nei locali dell’ente nel giugno del 1978 e mi occupavo della stesura delle bollette dell’acqua, manualmente. A quel tempo ero in segreteria». Passo dopo passo Cacciami ha conquistato parecchi traguardi. «Sono arrivata seconda nel concorso del Comune come contabile. Quella volta passò una mia collega che però poi divenne mamma e io la sostituii – chiarisce -. Mi occupai di tributi e assistenza. Era il periodo che ebbi l’onore di conoscere il segretario Corrado Zanetta che mi ha insegnato tanto, in particolare quale rapporto instaurare con il pubblico».

I traguardi recenti

Negli organi amministrativi la grignaschese ha acquisito particolare padronanza in vari settori. «Una mia collega andava in pensione e mi aveva chiesto di tornare in segreteria e ricordo che conobbi il segretario Gugliotta che mi ha dato una formazione a livello normativo importante. Ho fatto poi il concorso per il 7° livello e sono diventata istruttore direttivo e poi responsabile segreteria per 10 anni». Recentemente Cacciami si è occupata anche di un altro settore. «Sono passata all’ufficio tecnico sempre come istruttore direttivo gestendo la amministrativa. Mi sono anche occupata della parte amministrativa di quello che riguarda la commissione paesaggistica e ho anche avuto modo di seguire i servizi scolastici».

I prossimi progetti

Ed ora al termine della carriera lavorativa, Cacciami pensa al futuro. «Nei mesi di luglio e agosto mi dedicherò un po’ a me stessa – conclude -. Potrò finalmente dedicarmi molto di più alla mia famiglia e da settembre vorrei fare volontariato. Ringrazio colleghi e in particolare Barbara Morgoni, sindaci e segretari con cui ho avuto modo di collaborare e un grazie lo rivolgo anche a Giuseppina Faletti e Katia del Caf Cgil che mi hanno seguito per le pratiche della pensione».

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