I dubbi di Valmaggiore: «Ma gli idranti funzionano?»

Quale sicurezza garantiscono? Se lo domanda il locale Comitato cittadini

A Valmaggiore di Quarona scoppia la grana degli idranti: quale sicurezza garantiscono? Se lo domanda il locale Comitato cittadini, che chiede al Comune una verifica sull’intera rete a servizio della frazione. Alla base dei dubbi dei frazionisti sono i lavori di riparazione rimasti incompiuti dopo la verifica, risalente ad alcuni mesi fa, che alcuni idranti a colonna non fossero funzionanti: «Avevamo segnalato a giugno tali inefficienze all’ufficio tecnico comunale – rilevano i referenti del Comitato -. A seguito di un sopralluogo nella zona di via Cantone Martinone, il personale tecnico ha eseguito scavi intorno alcuni idranti per successive riparazioni e sostituzioni, tuttavia a distanza di cinque mesi gli scavi restano aperti e i lavori non ancora eseguiti. Oltretutto, gli scavi risultano potenzialmente pericolosi, senza protezione e privi di cartelli e segnali luminosi notturni».

Sulla base di questi elementi, i residenti di Valmaggiore hanno scritto all’amministrazione comunale (e per conoscenza al prefetto e al comando dei vigili del fuoco) chiedendo una verifica sull’intera rete idrica antincendio a servizio della frazione. «Va tenuto conto – osservano – che a maggio è divampato in frazione un incendio di grande potenzialità che ha danneggiato un’abitazione e una tettoia adiacente e che le caratteristiche stesse degli edifici del centro, con elementi e parziali strutture in legno, richiedono la garanzia di idranti efficienti».

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