Attualità
Il Cai Valsessera presenta il “nuovo” rifugio Ponasca
L’edificio sarà sottoposto ad alcuni interventi strutturali che ne miglioreranno il comfort e ottimizzeranno la gestione.
Prosegue il percorso di valorizzazione del rifugio Monte Barone, all’alpe Ponasca, struttura ricettiva di alta quota affidata alla sezione Valsessera del Cai.
L’edificio sarà sottoposto ad alcuni interventi strutturali che ne miglioreranno il comfort e ottimizzeranno la gestione. Costo complessivo dell’opera 60mila euro, in parte finanziati dal Fondo stabile pro rifugi del Cai. Il contributo coprirà il 60 per cento della spesa totale, pari a circa 35mila euro. Il restante 40 per cento, circa 25mila euro, sarà a carico della sezione e sarà sostenuto anche attraverso una raccolta fondi. La sezione, che vive su una percentuale delle quote sociali, dispone al momento di alcuni contributi già devoluti per l’opera, ma il traguardo è ancora lontano.
Il progetto – che ha ottenuto l’approvazione della commissione paesaggistica della ex Comunità montana ed è all’esame della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Torino – prevede la realizzazione di una copertura unica che si estenderà su tutta la struttura consentendo sia il recupero di aree inutilizzate sia la creazione di un passaggio coperto che metterà in comunicazione rifugio, locale invernale e spazi sul retro.
Chi volesse contribuire può effettuare un bonifico sul conto corrente 000000011224 intestato al Cai Valsessera, codice Iban IT43E0609044420000000011224 domiciliato alla Biverbanca di Coggiola, inserendo come causale “Contributo copertura rifugio Monte Barone” o con un versamento diretto nella sezione.
Per saperne di più consultate il link www.caivalsessera.org/rifugio.html.
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