Attualità
Il Comune di Romagnano sfida il caro-telefoni e dimezza le bollette
Il Comune di Romagnano sfida il caro-telefoni e dimezza le bollette. Interventi e migliorie per diminuire le spese.
Il Comune di Romagnano sfida il caro-telefoni e dimezza le bollette
«Quando ho assunto il mio incarico, ho constatato che si spendevano cifre eccessive: a fine 2019, le bollette telefoniche erano costate oltre 23mila euro – ricorda l’assessore all’informatizzazione Gilberto Agarla, esperto del settore –. C’erano contratti stipulati oltre dieci anni prima, con tariffe molto onerose e risultavano a nostro carico una quantità spropositata di numeri fissi e mobili. Razionalizzare è risultato un vero incubo: le società con cui gli accordi erano stati siglati a volte non erano più attive e non si riusciva a risalire agli estremi per chiudere i rapporti».
LEGGI ANCHE Delfino Valdilana: 11mila euro per bollette, affitti e alimenti a chi ha bisogno
L’assessore ha poi stipulato contratti più convenienti, individuando le effettive necessità. «Abbiamo ridotto il numero delle stipule e abbiamo avuto accesso alle tariffazioni agevolate per gli enti pubblici fornite dalla Consip, che ci garantiscono un risparmio notevole – spiega ancora Agarla – Quest’anno dovremmo spendere attorno ai 10mila euro, ma la cifra è ancora gravata dai costi delle nuove attivazioni e del passaggio alla fibra; l’anno prossimo il risparmio aumenterà ulteriormente».
Insomma, bollette più che dimezzate. Con i fondi avanzati, il Comune ha anche deciso di rinnovare il parco informatico del Comune, per ottenere un servizio più efficiente negli uffici e per il pubblico.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook