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Alpàa 2023

Il futuro dell’Alpàa è appeso al sostegno della Regione

Varallo ha chiesto aiuto a Torino (assieme a Luva e la Fattoria in città). Si aspetta una risposta.

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Il futuro dell’Alpàa è appeso al sostegno della Regione. Varallo ha chiesto aiuto a Torino (assieme a Luva e la Fattoria in città). Si aspetta una risposta.

Il futuro dell’Alpàa è appeso al sostegno della Regione

La nuova edizione dell’Alpàa di Varallo resta legata all’esito di un incontro che si è svolto l’altra settimana in Regione. Se arriveranno i fondi necessari allora la grande kermesse estiva della Valsesia potrà essere riproposta.

Il presidente del comitato organizzatore Gianni Iacolino (foto sotto) è in attesa: «Abbiamo avuto un incontro con il presidente della Regione Alberto Cirio – spiega -, con noi c’erano anche i rappresentanti de Luva di Gattinara e La Fattoria in città di Vercelli». Le tre grandi feste della provincia di Vercelli avevano infatti inviato una lettera in Regione chiedendo un sostegno economico a fronte delle difficoltà che si stanno riscontrando.

«Abbiamo mostrato la situazione al presidente Cirio – riprende Iacolino -. Speriamo in settimana di avere una risposta, al momento siamo ancora in bilico. Il nostro obiettivo è cercare di proporrà l’Alpàa anche quest’anno, ce la stiamo mettendo davvero tutta».

C’è pochissimo tempo

Certezze per il momento non ce ne sono. I tempi stringono, al mese di luglio mancano appena due mesi e mezzo. Pochissimo. Di solito a questo punto dell’anno iniziavano a trapelare i primi nomi dei cantanti ospiti all’Alpàa, insomma la macchina organizzativa era già in moto da tempo.

In settimana o comunque entro aprile il comitato dovrà sciogliere le riserve e capire se ci sono le forze economiche per proporre un Alpàa secondo il modello degli ultimi anni, oppure se apportare delle modifiche e cercare comunque di realizzare la manifestazione.

L’Alpàa vuol dire una vetrina per la città del Sacro Monte, ma anche entrate per gli esercizi commerciali, oltre che per le Pro loco dell’alta Valsesia che con quanto incassato durante la manifestazione estiva possono mettere da parte i fondi necessari a portare avanti l’attività di promozione turistica nei propri paesi.

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3 Commenti

1 Commento

  1. Ardmando

    18 Aprile 2023 at 10:38

    Speriamo che la Regione risponda “picche”

    • Anna Bozzo

      19 Aprile 2023 at 15:36

      Ma perché?Era una così bella manifestazione!Si potrebbero invitare artisti meno importanti per ridurre i costi…

      • Alessio

        24 Aprile 2023 at 12:40

        invece io dico esattamente il contrario, Perché con nomi poco importanti arriva meno gente invece Piuttosto è meglio fare meno date per esempio un giorno sì e un giorno no ma con cantanti importanti

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