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Il sindaco di Trivero stappa lo spumante: via ai lavori per la caserma

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A Ponzone nascerà un vero e proprio polo della protezione civile

Il sindaco Massimo Biasetti l’aveva promesso all’ultima festa di Santa Barbara: «Quando inizierà il cantiere della nuova caserma dei vigili del fuoco stapperò una bottiglia». Giovedì dopo una decina di anni di attesa è stato posizionato il cartello che segna l’avvio del cantiere e il primo cittadino ha radunato giunta e vigili del fuoco per un brindisi davanti al cartello di inizio dei lavori portando una bottiglia di prosecco.

«Mi ero ripromesso di terminare il mio mandato lasciando l’opera pronta a partire – ha commentato il sindaco -. Ci siamo riusciti in extremis visto che tra un paio di settimane Trivero andrà alle elezioni e io non mi presenterò più. Ci abbiamo messo un po’ di tempo, ma per fortuna i lavori ora possono partire».

Ora viene delimitata l’area del cantiere e si scavano le fondamenta. Successivamente si procederà a posizionare il blocco di prefabbricato che sarà la struttura principale, affiancato da quella in muratura. Ottimista sui tempi di realizzazione l’assessore Gianluca Bassetto: «Ufficialmente l’impresa che ha vinto l’appalto ha tempo un anno, ma secondo le previsioni già verso la fine dell’anno il complesso dovrebbe essere in piedi e attivo. Insomma, speriamo davvero di poter festeggiare la prossima Santa Barbara con la nuova sede a disposizione».

Durante la breve cerimonia Biasetti ha voluto ricordare anche Erminio Capparoni: «Spero davvero che la caserma venga intitolata alla sua memoria, è una persona che ha fatto tanto per Trivero e credeva in questo progetto. Purtroppo non ha potuto vederlo avviare». Il progetto, per un importo pari a 415mila euro, prevede la realizzazione di una nuova ala dove sorgerà il centro di protezione civile per affrontare le emergenze. In questo modo i vigili del fuoco avranno a disposizione nuovi uffici e lo spazio necessario per poter ricoverare i propri mezzi, alcuni attualmente sparsi in diversi garage privati e comunali.

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