«Investita da una bici al parco Magni, ho dovuto sottopormi a una Tac»

Borgosesia, su Facebook il racconto di una donna che chiede maggiori controlli. E moltissimi la pensano come lei

A raccontare cosa le è successo nel tardo pomeriggio di sabato al parco Magni di Borgosesia, è la protagonista stessa sul suo profilo Facebook. La donna era al parco con la figlia quando a un certo punto è stata colpita dalla bicicletta di un ragazzino, che girava per il parco a tutta velocità facendo lo slalom tra la gente.

La botta l’ha fatta cadere all’indietro e ha picchiato la testa contro uno dei giochi dell’area dedicata ai bambini. Soccorsa da alcune persone presenti al parco, è stata portata al pronto soccorso. All’ospedale è stata sottoposta a una Tac, la diagnosi è di trauma cranico.

Eppure agli ingressi del parco ci sono cartelli che obbligano a condurre la bicicletta a mano. Il post della donna, pubblicato sul gruppo “Sei di Borgosesia se”, ha avuto moltissimi commenti; viene condivisa la sua richiesta di maggiori controlli e altre persone raccontano di aver avuto esperienze simili alla sua. Molti chiedono telecamere e più controlli da parte dei vigili, oltre naturalmente al buon senso dei ragazzi e ancor di più dei genitori. 

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