Seguici su

Attualità

La nuova stella della Serravallese calcio ha 12 anni

Pubblicato

il

Alejandro Roselli, 12 anni, stella nascente della Serravallese. «Buona volontà, impegno e tanto sacrificio…»

Ha 12 anni la nuova stella della Serravallese calcio

Alejandro Roselli non “sbaglia un colpo” e sale tra le stelle calcistiche della Serravallese. Il giovane che ha 12 anni ed è negli esordienti, nel ruolo di attaccante, sta continuando a conquistare traguardi a livello sportivo lasciando senza fiato molteplici spettatori, oltre che agli amici, i parenti e i suoi conoscenti. «Mio figlio ha iniziato a giocare all’età di 6 anni – spiega il papà Rocco -. E proprio in questo ultimo periodo sta davvero “sbocciando”: su cinque partite giocate con la sua squadra, è riuscito insieme ai suoi compagni a conquistare ben cinque vittorie. Non lo ferma nessuno».

Piena soddisfazione per la famiglia

Con la maglia numero 10 ne sta facendo di strada. «Alejandro si sta impegnando davvero molto e dobbiamo ringraziare anche i suoi allenatori che lo seguono in maniera impeccabile. Cogliamo l’occasione per ringraziarli tutti: Nicola Naggi, Silvio Ipolito, Natale Pino, Ciro Lucini e Mattia Borini. Non lo dico solo io: Alejandro è un talendo in campo».

Piena soddisfazione per la famiglia. «Siamo davvero molto contento dei risultati che sta portando a casa e lo vediamo davvero felice – prosegue il papà –. Il suo sogno è di poter continuare a giocare con il pallone». Buona volontà, impegno e tanto sacrificio sono gli ingredienti che consentono di raggiungere grandi traguardi e Alejandro sta dimostrando di essere dotato di tutte le carte vincenti per raggiungere i suoi obiettivi. «Attualmente studia alle scuole medie, è al suo secondo anno – racconta il papà -. Chiaramente gli è sempre stato detto che prima di giocare, è necessario impegnarsi a scuola. Ed è un ragazzo che si impegna».

Sotto i riflettori

C’è chi in effetti si sta anche accorgendo del talento del giovane serravallese. «Non pochi si sono congratulati con lui e anche altre squadre lo stanno osservando – sottolinea Rocco -. In ogni caso ringraziamo la Serravallese per tutto ciò che sta facendo per il ragazzo. Calcio non è solo gioco ma è anche un modo per socializzare e crescere: andando agli allenamenti e alle partite i giovani possono imparare sempre qualcosa».

Tra qualche anno quindi la Valsesia potrebbe aspirare di avere un nuovo grande calciatore in trasferta in squadre a livello nazionale. «Vedremo, attualmente Alejandro si sta impegnando al massimo – conclude il papà – e noi lo supporteremo sempre, vivendo insieme a lui il suo percorso sportivo».

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *