Attualità
La Ponti di Ghemme premia con 1800 euro i propri dipendenti
La Ponti di Ghemme premia i propri dipendenti con un bonus di quasi 2mila euro.
Alla Ponti premio di produzione da 1810 euro
Lo storico stabilimento ghemmese ha erogato un cospicuo riconoscimento (pari a 1810 euro) a chi lavora quotidianamente per produrre alimenti di prima qualità, conosciuti ben al di là dei confini valsesiani e novaresi.
«Abbiamo istituito il nostro premio agli inizi degli anni ’90 – spiega Lara Ponti, amministratore delegato con il cugino Giacomo – e in questi anni lo abbiamo adattato alle esigenze dei lavoratori. Ora, per esempio, prevede anche accordi di flessibilità, come smart working e permessi aggiuntivi in caso di malattia grave dei figli. Riteniamo corretto, infatti, che, con la produttività, aumenti anche il contributo a chi lavora con noi. Siamo convinti che un ottimo rapporto con i lavoratori migliori la loro efficienza e la qualità dei nostri prodotti».
Valorizzare l’impegno e la cura dei collaboratori
Ponti spiega che la produzione delle eccellenze alimentari deve rispettare una serie di certificazioni legate alla qualità e alla sicurezza dei prodotti, che richiedono una sempre maggiore attenzione, anche per l’apertura al mercato estero.
«Il rendimento dei dipendenti è rilevante – conferma – perché sono loro che per primi vedono il prodotto e devono segnalare se ci sono difformità e imprecisioni. Come è importante la loro presenza, altrettanto lo è riconoscerlo».
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Premio per tutti i dipendenti
Il premio di produzione viene assegnato a tutti i dipendenti, operai e impiegati, con la sola esclusione dei dirigenti. Ne beneficiano anche i lavoratori con contratto a tempo determinato e gli stagionali, in proporzione al tempo per cui sono stati impiegati.
«Essere riconoscenti nei loro confronti – aggiunge Ponti – vuol dire anche avere a cuore il futuro del nostro storico stabilimento. L’azienda è protagonista mondiale nella produzione di aceto di vino, leader nazionale di mercato e principale esportatore dell’aceto Made in Italy in oltre 70 Paesi».
Uno sguardo sempre più attento alla sostenibilità
«Non smettiamo di guardare al futuro – conclude –. È in fase di perfezionamento l’accordo per il prossimo triennio, in cui verranno introdotti anche obiettivi legati alla sostenibilità, driver fondamentale delle nostre politiche industriali. Per noi la sostenibilità diventa elemento costitutivo».
Le società benefit, come Ponti spa, integrano nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sulla biosfera.
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