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La staffetta col vocabolario di latino chiude l’anno al liceo

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La sfida tra i corsi dei Licei è stata vinta dalla sezione A

Seconda edizione dei “Ludi gaudenziani” alla pista di atletica di Borgosesia. A sfidarsi i ragazzi dell’istituto superiore “Ferrari” di Borgosesia: «I “ludi” – spiegano dall’istituto – sono giochi attinti dalla tradizione popolare in cui più che lo spirito agonistico prevale il piacere di misurarsi in allegria unendo più saldamente il nostro istituto formato da licei con indirizzi diversi».

I giochi si sono aperti con la staffetta di quattro tedofori culminata con la consegna della fiaccola al dirigente scolastico Alberto Lovatto per l’accensione del braciere, al quale è seguito un minuto di silenzio per commemorare la scomparsa del sindaco Gianluca Buonanno.

«A seguire la sfilata di tutte le classi dei licei “Ferrari”: gli studenti si sono misurati in diverse competizioni utilizzando giochi della tradizione popolare:  corsa con i sacchi, “corsa a tre gambe” ossia a coppie legati ad una caviglia, staffetta 4 per 100 “verba scripta volant” utilizzando come testimone il dizionario di latino (per il liceo scientifico o di spagnolo (per il liceo delle scienze umane) che gli alunni si sono passati simbolicamente dalle classi quinte alle seconde e quindi consegnati alle prime all’arrivo. In contemporanea al tiro alla fune e al torneo di green volley si è svolto il combattimento di lotta greco-romana: le categorie, in base al peso, erano distinte per le femmine in “parvae”, “mediae” e “maximae”, mentre per i maschi in “parvii”, “medii”, “maximi” e “maximissimi”. I vincitori sono stati premiati una pergamena e insigniti del titolo di Figlia di  Athena e Figlio di Marte. A chiusura dei Ludi grande partecipazione degli studenti al “flash mob del sorriso”».

La sfida tra i corsi dei Licei è stata vinta dalla sezione A e sono stati incoronati con l’alloro i due studenti maschio  e femmina più grandi del corso. Condotta dagli studenti Matteo Bellotti e Francesca Dossena, la manifestazione si è svolta in un clima eticamente corretto, rispettando le regole e l’avversario, accettando  e riconoscendo i propri limiti: in pieno fair play insomma.

I docenti di scienze motorie e sportive colgono l’occasione per ringraziare  associazioni e società per il prezioso aiuto prestato e in particolare: don Giovanni Bossi della parrocchia di Agnona per l’utilizzo del braciere, i volontari della Croce rossa, il Comune di Borgosesia e l’associazione “Atletica Valsesia” per la concessione dell’utilizzo della pista di San Secondo, il personale dell’istituto e tutti gli studenti e che hanno partecipato e collaborato alla buona riuscita dei Ludi gaudenziani.

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