Lozzolo, chiesto il rinnovo della concessione per la miniera

Intervento dei pentastellati Mirko Busto e Gianpaolo Andrissi

Continua a far discutere la miniera Fornaccio di Lozzolo. Ora si vogliono conoscere i dati del sito. «Gli attivisti M5S del gruppo di Gattinara, assieme a cittadini e associazioni, in queste settimane hanno studiato il progetto di rinnovo della miniera e della relativa discarica, progetto ora per fortuna abbandonato alla luce di numerosi pareri sfavorevoli da parte degli enti coinvolti. In Regione, a Torino, la ditta proponente ha formalmente rinunciato al progetto della discarica di materiali inerti, la quale sarebbe andata a collocarsi in una zona che la stessa Regione ha indicato come area di ricarica degli acquiferi profondi».

«Ma questa zona, le cui acque in parte alimentano i nostri acquedotti per uso potabile, non è ancora salva perché l’azienda ha richiesto alla Regione il rinnovo della concessione mineraria, attività che andrà anche in questo caso a insistere sul territorio, fragile e ormai troppo sfruttato, di Lozzolo». Commentano così il deputato Mirko Busto con il consigliere regionale Gianpaolo Andrissi.

I due politici pentastellati aggiungono: «La notizia non ci fa quindi abbassare la guardia. Come per il progetto di discarica, invitiamo tutti gli enti locali coinvolti a valutare attentamente l’impatto ambientale sul lungo periodo e a riflettere se non sia il caso invece di tutelare il suolo con il ritorno a un’agricoltura sostenibile e di qualità, in primis all’arte della viticoltura. Chiediamo anche alla Regione di porre in atto tutte le possibili verifiche sul campo circa quantità e qualità del minerale presente nel sottosuolo».

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