Lozzolo guida l’alleanza anti-zanzare

Gattinara e Lenta hanno già dato l’appoggio: «Avanti insieme con un grande piano di disinfestazione»

Il pullulare di zanzare non si fa sentire soltanto nella pianura, adesso i fastidiosi insetti salgono anche verso la parte collinare. A Lozzolo l’amministrazione comunale ha deciso di attuare una lotta di contrasto alle zanzare, nel rispetto dell’ambiente e quindi biologica.

Ma l’azione non può essere mirata soltanto al territorio di Lozzolo, come spiega il sindaco Roberto Sella: «Affinchè un piano sia efficace è bene che si intervenga su un territorio più vasto del singolo comune». Quindi sono stati invitati i Comuni limitrofi a valutare insieme un piano che possa migliorare la qualità di vita del territorio. «E’ bene sottolineare che circa il 75% dei focolai di zanzare sono in proprietà private e già molto si potrebbe fare con piccoli accorgimenti quali evitare i ristagni di acqua in vasche o fosse in giardino», riprende.
Nei giorni scorsi ha inviato ai Comuni vicini una lettera nella quale si specifica meglio il piano di azione. «Già Gattinara e Lenta mi hanno comunicato l’interesse a partecipare in un progetto congiunto, spero che ci sia riscontro anche da parte degli altri territori», sottolinea Sella. La missiva è stata inviata anche ai Comuni di Rovasenda, Villa del Bosco, Sostegno, Masserano e Brusnengo.

Sella ribadisce l’importanza di lavorare insieme al progetto. «Una iniziativa di lotta alle zanzare presentato da un ente locale o da un gruppo di enti e ammesso a contributo prevede che nel primo anno venga svolto uno studio accurato del territorio – viene illustrato -, al fine di determinare le specie di zanzare moleste effettivamente presenti. A partire dal secondo anno vengono attivate forme di contrasto basate sulla prevenzione (bonifica focolai), sul trattamento antilarvale o sulla lotta adulticida. Oltre alle operazioni di disinfestazione svolte in ambito pubblico sono previsti programmi di informazione e divulgazione rivolti alla cittadinanza». Inoltre i trattamenti sono di tipo larvicida e prevedono l’impiego di prodotti biologici in modo da avere il minor impatto possibile sull’ambiente.

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