Lozzolo, solo 13 bimbi alla scuola dell’infanzia: ma si va avanti

La struttura rimane aperta in deroga: non era mai successo

Non era mai successo: per la prima volta la scuola dell’infanzia di Lozzolo ha aperto per mezzo di una deroga. Il numero dei bambini, infatti, è diminuito rispetto al passato, e ciò a causa dell’andamento demografico.  «Le scuole sono il cuore pulsate dei paesi e delle comunità – spiega il sindaco Roberto Sella -. Una realtà piccola come la nostra offre migliori vantaggi rispetto a realtà più grandi. Ad esempio il rapporto alunni/maestre permette ai bambini di essere seguiti meglio, il buono pasto per coloro che si fermano a mensa è molto contenuto (il prezzo pieno è di 3,90 euro e la qualità più che eccellente)».

Ma bisogna fare i conti anche con la popolazione che diminuisce: «Dopo tanti anni abbiamo richiesto, per la prima volta, la deroga per mantenere il plesso della scuola dell’infanzia. La normativa regionale stabilisce che il numero minimo per avere il punto di erogazione del servizio è di 20 iscritti. Tuttavia nelle scuole esistenti in Comuni marginali possono essere mantenuti, in deroga, se presenti almeno 10 bambini. Attualmente a Lozzolo sono frequentanti 13 bambini, per cui è stata richiesta la conferma del mantenimento del plesso scolastico dell’infanzia per l’anno scolastico 2017/2018 in deroga ai criteri previsti dalla normativa».

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