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Marco Confortola morto a soli 55 anni: lutto in Valsesia
Marco Confortola morto a soli 55 anni: lutto in Valsesia . Per tutti “Ciondolo” la sua morte ha lasciato senza parole.
Marco Confortola morto a soli 55 anni
Originario di Scopello, come la sua famiglia, da anni si era trasferito a Bormio, in Valtellina lavorando sempre nel mondo della ristorazione e dello sci. Marco Confortola aveva 55 anni, una grande passione per lo sci e per la montagna. Lo ricordano gli amici della Scuola sci alta Valtellina con cui aveva collaborato per anni e anche i coscritti della classe 1966. Aveva 55 anni.
Il ricordo di Lara Magoni
Nei giorni scorsi la notizia ha raggiunto anche l’amica ed ex fidanzata Lara Magoni, storica campionessa dello sci. E’ stata lei con un lungo post su Facebook a volerlo salutare ricordando i tempi passati.
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«Una chiamata sul telefono; non rispondo perché sto lavorando in hotel. Poi un messaggio: “Lara ti devo parlare”, quindi richiamo… Non so proprio da dove iniziare… Forse chiedendoti: Perché? Ora che avevi superato la battaglia più difficile, quella contro il cancro, niente e nessuno avrebbe potuto infierire nella tua mente… Sarà il perché al quale tanti di noi non sapranno dare risposta. Certamente, rimarrà in noi quella brutta sensazione di non aver compreso fino in fondo il tuo malessere… Non è possibile: tu che in questi mesi hai dimostrato un coraggio da leone nell’affrontare le chemio perché dentro di te c’era una missione, quella di crescere tuo figlio, soffocando quindi quel dolore…» La mente va poi agli anni della gioventù_ «Io e Te, Tu ed io: era il 1991, eri il mio primo fidanzato, e ricordo quando ti presentai ai miei genitori e quando tu lo facesti coi tuoi… Ricordo che era mancato da poco tuo fratello sotto una slavina, e poi tuo padre per via di una malattia… Ricordo il tuo dolore… Ricordo la tua generosità, la tua sensibilità e il tuo sorriso… Ricordo la nostra prima vacanza insieme… Ricordo il bene sincero che si era generato con tanti amici al mio paese… Ricordo…». Nonostante il tempo però i due continuavano a mantenere un vivo rapporto di amicizia: «Un anno fa mi chiamasti per dirmi ciò che stavi vivendo, e io scelsi di venire a casa tua qualche giorno: ti trovai forte, con quella forza che inspiegabilmente nasce quando sei braccato dal cancro… Ho passato dei momenti bellissimi con te: insieme abbiamo riso e condiviso una parte di vita. La nostra relazione è durata quattro anni ma siamo rimasti amici… Un’amicizia rispettosa ed educata, una vicinanza reciproca nei momenti più difficili… Mi sento fragile, attonita, sfinita, arrabbiata… Non ci voglio credere‼️ Santo Iddio, non è possibile!!! Contavo di salire a trovarti quanto prima per fare una sciata insieme allo Stelvio… Ricordo quando, la scorsa estate, mi avevi fatto trovare in camera quei regali e quelle lettere che ti avevo fatto e scritto da fidanzata, ed io ti presi in giro perché quando finì la nostra relazione tu ti arrabbiasti e io pensai che avessi bruciato tutto… No, tu non l’avresti mai fatto perché spesso mi hai messa a conoscenza del bene che continuavi a provare per me. Salirò a salutarti, non ti lascerò andar via senza “accarezzare quella cassa di legno”: lo farò col cuore a pezzi… Non ero pronta a ricevere questa notizia… Ho pregato più volte per te affinché Dio ti donasse la salute… Mi spiace non averti più visto o frequentato, a parte qualche telefonata. La lontananza non mi ha permesso di capire, forse se fossi salita il mese scorso… Ma mai avrei immaginato… Se solo avessi compreso, se lo avessi percepito, se… Non ti avrei lasciato solo… Spiace sapere che dentro di te portavi un peso così grande, forse troppo grande per quel tuo cuore sincero… Spero che lassù, accanto ai tuoi cari genitori e al tuo caro fratello, Tu possa trovare un po’ di pace… A presto, Amico mio: con me porterò per sempre il tuo sorriso».
Gli amici della Valsesia
Marco Confortola manteneva ancora uno stretto legame con la Valsesia. La notizia della sua morte ha lasciato molti senza parole. C’è chi se lo ricorda ragazzo sulle nevi dell’alpe di Mera, chi ha condiviso con lui tanti momenti di spensieratezza e divertimento. «Eri una persona sincera – si legge tra i tanti ricordi apparsi in questi giorni sui social -. Non ti dimenticheremo»
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