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Maxi-zucca aiuta la comunità disabili a Portula

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Maxi-zucca diventa un’attrazione e un’occasione per un gesto solidale.

Maxi-zucca per la comunità disabili

A Portula c’è una zucca un po’ magica: non si può trasformare in carrozza come quella di Cenerentola, però può aiutare a raccogliere fondi da destinare all’ampliamento della comunità per disabili di Portula Masseranga. A ideare l’iniziativa “Indovina il peso… vinci la zucca” sono stati i coniugi Enea e Tecla Gioia, che vivono proprio di fronte alla comunità “L’albero”.

Un ortaggio da record

«Tutti gli anni – spiega il marito– nel nostro orto crescono diverse zucche. Questa che abbiamo messa “in palio” si trovava vicino alla strada, e in molti questa estate l’hanno fotografata proprio per le grandi dimensioni. Per mantenerla in buono stato fino a quando l’abbiamo raccolta, è stata protetta anche con un ombrello aperto per evitare le intemperie… Ho visto crescere la comunità “L’albero”, a cui siamo molto legati, durante l’anno li aiuto perché penso sia una struttura davvero utile e importante per il nostro territorio. Visto che, in questo periodo, stanno raccogliendo fondi per la ristrutturazione abbiamo pensato a questo piccolo gesto, che è comunque un segnale per dare un aiuto e per coinvolgere le persone in un modo particolare».

La raccolta

La simpatica iniziativa ha destato curiosità e sta coinvolgendo il paese di Coggiola e le zone limitrofe. In diversi si sono già recati nel bar Gabri di frazione Zuccaro, dove la zucca è esposta, per indovinare il peso, versando un’offerta per poter partecipare. Poi a fine mese la zucca si trasferirà al bar XX Settembre e rimarrà disponibile per le puntate sino al 14 ottobre, giorno della sagra della Paletta. In quell’occasione si peserà e il vincitore potrà portarsi a casa la zucca, che è commestibile e ha una lunga conservazione. La sottoscrizione libera permetterà di raccogliere fondi che saranno interamente destinati ai progetti dell’Associazione handicappati Valsessera.
Prosegue infatti la raccolta per poter far partire gli interventi al piano terra della struttura. Il costo dell’intervento si aggira sui 200mila euro. Il progetto prevede la realizzazione di diversi spazi utili e di due appartamenti di sgancio per persone disabili autosufficienti.

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