Medici: alle critiche replichiamo con il lavoro quotidiano | LA LETTERA

Medici: alle critiche replichiamo con il lavoro quotidiano. Dal dottor Giovanni Scarrone (nella foto), segretario provinciale di Vercelli della Federazione Medici di Medicina Generale riceviamo e pubblichiamo.

Medici: alle critiche replichiamo con il lavoro quotidiano

«Stimatissimo direttore, Le scrivo a nome dei miei colleghi medici di Medicina Generale troppe volte chiamati in causa come assenti dai problemi del territorio. La pandemia sta dilagando non solo in Italia ma in tutto il mondo. La gente è presa da panico e paure. E’ una situazione che sta diventando incontrollabile. Io non accuso nessuno istituzioni, Regione, Stato: il problema è reale e oggettivo. Come i nostri validissimi colleghi ospedalieri e dei servizi siamo anche noi sotto pressione da decine e decine di chiamate giornaliere. Siamo in prima linea e lo dimostrano cinque miei colleghi di medicina generale che stanno lottando in terapia intensiva a Vercelli per la loro sopravvivenza. Tutti i giorni comunque apriamo gli ambulatori, rispondiamo alle telefonate, andiamo al domicilio delle persone, cerchiamo di curare anche le altre patologie. Il carico di lavoro è aumentato per tutti, ma dobbiamo aumentare gli sforzi per contenere la malattia. Per la stragrande maggioranza della gente siamo il loro primo punto di riferimento e continueremo ad esserlo perché questo è il nostro dovere deontologico. Dico ai colleghi di continuare a lavorare con competenza e professionalità. Ascoltiamo le critiche ma rispondiamo con il nostro lavoro quotidiano e senza polemiche dedicandoci come sempre ai nostri malati».

Giovanni Scarrone.

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