Attualità
Ministro Azzolina si dimetta, la richiesta di Tiramani dopo la notizia sull ripresa a metà della scuola
Ministro Azzolina: si dimetta. L’onorevole Paolo Tiramani contesta l’idea del ministro dell’istruzione.
Ministro Azzolina si dimett
“Ministro Azzolina si dimetta. Sta rovinando milioni di bambini e ragazzi, con le sue idee bislacche sulla didattica. E’ inaccettabile pensare a settembre ad un rientro part time nelle scuole, metà settimana a casa, metà a scuola. Non solo questa soluzione danneggerebbe le famiglie ma anche la socialità ed il benessere dei nostri figli”. Lo scrive su Facebook il deputato della Lega e capogruppo del Carroccio in Commissione di Vigilanza Rai, Paolo Tiramani.
LEGGI ANCHE: Riapertura scuole e maturità 2020: aggiornamenti dalla ministra Azzolina
LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook
Giuseppe
3 Maggio 2020 at 11:21
Ministro Azzolina le viene chiesto di dimettersi da uno che ha permesso lo svolgersi del “mercu scurot” il 4 marzo, annamo bene
Sara
3 Maggio 2020 at 13:37
Si vede ke lei non ha figli!!!! Grazie Paolo di pensare anke a loro!
Giuseppe
3 Maggio 2020 at 14:54
Lei ha figli, gli ha mandati il 4 marzo?
Giuseppe
3 Maggio 2020 at 14:56
Le si scrive “che” , forse è bene che riaprano le scuole, non solo per i figli!!!
Giuseppe
3 Maggio 2020 at 15:04
Il mio commento con “le” al posto di “che” è per dimostrarle che se scrivo usando un correttore automatico può capitare uno sbaglio, lei invece il”ke” l’ha memorizzato come linguaggio comune, direi che può partire da una terza elementare!!!
Fabrizio
3 Maggio 2020 at 15:15
Sicuramente a settembre sarebbe opportuno che tutti i ragazzi rientrassero a scuola magari x ridurre il numero in classe riaprire strutture che in questi anni sono state colpevolmente chiuse,ovviamente assumendo altri docenti in piu’.La richiesta di Tiramani e’ la solita pagliacciata della politica che non avendo nuove idee da proporre ai cittadini si riduce a queste ridicole affermazioni che hanno stufato la maggioranza di tutti noi.
Giuseppe
3 Maggio 2020 at 15:36
Sig. Fabrizio sono d’accordo con lei, sono pagliacciate
any
3 Maggio 2020 at 15:32
Trovo assurdo lezioni metà in classe metà a casa anche perchè se i genitori lavorano entrambi un bambino di 7anni con chi si deve connettere a casa a seguire le lezioni? coi nonni anziani? o un genitore deve lavorare per mantenere una baby sitter che segua il figlio con le lezioni a casa? Il problema sta all’origine ..per cui invece di classe da 24/25 dovrebbero farne di più da 12/13 bambini max e assumere più docenti…ma poi si dovrà convivere prima o poi con questo virus..quindi anche a scuola ..se no come si fa…niente mensa…niente intervallo…niente ore di ginnastica….?