Monte Rosa in vetrina con la Sky Marathon. Le foto della gara

Sky Marathon da leggenda. Terzo successo per il bergamasco William Boffelli.

Monte Rosa in vetrina con la Sky Marathon

La Monte Rosa Skymarathon è leggenda, ma dà anche prova di grande solidarietà. Sabato (19 giugno), infatti, un concorrente è finito in un crepaccio: a salvarlo il suo compagno di squadra, che l’ha trattenuto. Anche gli equipaggi che seguivano si sono fermati per sincerarsi delle condizioni dell’atleta portato via dall’elisoccorso, ma non in gravi condizioni.

Iscrizioni un po’ sotto la media

È anche questo lo spirito di Ama, la gara più alta d’Europa che porta avanti la leggenda iniziata nel 1992 con la prova che ha lanciato lo skyrunning nel piccolo paese di Alagna Valsesia. 558 atleti da 36 Paesi hanno preso parte alla terza edizione dal rilancio del 2018, un numero leggermente più basso del solito, per via delle restrizioni dovute al Covid.

Due gare tostissime

Con “soli” 35 chilometri di lunghezza, la durezza della gara è data dai tostissimi 7mila metri di dislivello complessivi, con la Capanna Margherita a 4.554 metri di quota a fare da giro di boa. Altro ingrediente in questa unica ricetta di puro skyrunning è l’Ama VK2, un doppio Vertical Kilometer, corso in contemporanea su metà del percorso della gara principale.

I risultati maschili

Il bergamasco William Boffelli ha vinto la gara per la terza volta, con il terzo partner diverso. Stavolta ha fatto squadra con il valdostano Nadir Maguet, vincitore dell’Ama VK2 nel 2019. Primo posto in 4h43’58”.

Alle loro spalle la coppia Franco Collé e Tadei Pivk, che ha chiuso in 5h01’28”. Collé è ancora il detentore del record di gara a coppie con Boffelli, risalente al 2018, in 4h39’59”. Terzi, a chiudere il podio maschile, sono stati i sorprendenti valdostani Henri Grosjacques e Daniel Thedy in 5h13’07”.

Oltre al piazzamento in top ten, lo svedese André Jonsson e lo svizzero Rémi Français, hanno ricevuto un premio speciale per il fair play.

Nel mascile della Aam VK2 vince Damiano Lenzi in 1h32’13”, 9’48” meno del precedente record di Maguet. Lo svizzero Pascal Egli ha chiuso al secondo posto in 1h38’15” con l’italiano Giovanni Zamboni terzo in 1h42’43”.

I risultati femminili

Nella gara femminile vittoria delle gemelle svedesi Lina e Sanna El Kott Helander, hanno trovato laconcorrenza della coppia valdostana-valtellinese formata da Giuditta Turini e Laura Besseghini. Le gemelle El Kott hanno chiuso in 6h22’12”. l team italiano Turini-Besseghini ha tagliato il traguardo raggiante per il secondo posto in 6h31’30” a poco distacco da Marina Cugnetto e Roberta Jacquin, terze in 6h32’35”.

La seconda edizione dell’Ama VK2 ha visto l’americana Hillary Gerardi rubare la scena in 1h58’57” – nuovo record del percorso. L’italiana Corinna Ghirardi ha chiuso per la seconda volta in un eccellente secondo posto in 2h02’33”, mentre la francese Iris Pessey, vincitrice nel 2019, si è accontentata del gradino più basso del podio con un crono di 2h09’17”.

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