Pacchi di solidarietà da Romagnano alla Bosnia

Pacchi di solidarietà da Romagnano alla Bosnia. Grazie alla Caritas parrocchiale e alle Consorelle dell’Addolorata, due enti avevano fatto una proposta, aperta non solo ai propri volontari o associate, ma a tutte le persone di “buona volontà” del paese.

Pacchi di solidarietà da Romagnano alla Bosnia

Era stato lanciato l’appello di fare dei lavori (copertine, babbucce, scialli, sciarpe, eccetera) a maglia o con altra tecnica, da portare, tramite l’associazione di Omegna “Pellegrini per la Pace”, alle parrocchie della Bosnia, zona dagli inverni molto rigidi.

Avrebbero poi pensato loro a distribuire il tutto alle famiglie povere dei loro territori, soprattutto quelle con bambini piccoli.

La risposta

E la risposta dei romagnanesi è andata oltre le più rosee previsioni: moltissime persone si sono mobilitate e con lavoro e pazienza hanno prodotto tanti e tanti indumenti caldi per neonati, bambini, ragazzi e anche persone anziane.

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«In questo periodo natalizio – afferma don Antonio Oldani – il carico di generosità è arrivato alle famiglie bosniache che, attraverso i volontari dell’associazione di Omegna, hanno voluto ringraziare tutti i romagnanesi per questo regalo di Natale il quale, seppur piccolo, ha portato letteralmente un po’ di calore anche in posti così lontani da noi ma che assomigliano a quella fredda grotta dove tanti anni fa è nato Gesù Bambino».

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