Attualità
Padre Marco Malagola cittadino onorario di Quarona
Il francescano portò conforto alle vittime del ponte della Pietà
La comunità di Quarona si arricchisce di un nuovo cittadino: il consiglio comunale ha deciso di assegnare a padre Marco Malagola la cittadinanza onoraria. Se non ci saranno imprevisti verrà conferita già il 25 aprile, in occasione delle celebrazioni per la festa della Liberazione.
Del resto il francescano, che oggi ha 90 anni, è stato testimone attivo di uno degli eventi più noti e funesti accaduti in Valsesia ai tempi della Seconda guerra mondiale: l’eccidio del 14 agosto 1944 al ponte della Pietà. All’epoca padre Malagola era studente nel convento di Sant’Antonio da Padova a Varallo e quel giorno di metà agosto doveva scendere a Novara per motivi di salute. A Quarona, all’altezza del ponte della Pietà, si imbattè in un gruppo di fascisti che portavano su un autocarro cinque prigionieri. Li seguì e una volta giunto al ponte spiegò ai militari di essere lì per “conforto religioso” e gli venne permesso di rimanere. Disse alcune parole di conforto ai giovani, che lo ringraziarono della sua presenza. Rimase lì quando li impiccarono, implorò di risparmiare la vita dei due partigiani sopravvissuti all’impiccagione perchè le corde non avevano retto il peso, ma non venne ascoltato. Resto lì fino a quando fu tutto finito, gridando parole di speranza sull’Aldilà ai partigiani e pregando per loro.
Più volte, in occasione delle celebrazioni che vengono organizzate dall’Anpi di Quarona, padre Malagola ha rivissuto quel giorno e raccontato quei momenti. Ora Quarona gli rende omaggio per l’umanità e il coraggio dimostrati in quella circostanza.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook