Panchine e sentiero illuminato: Quarona progetta il futuro di San Giovanni

Panchine e sentiero illuminato per San Giovanni al monte a Quarona: la Soprintendenza ha detto sì.

Panchine e sentiero illuminato

La Soprintendenza ha dato il suo benestare: ora Quarona può iniziare a programmare la riqualificazione del sentiero che sale alla chiesa di San Giovanni al monte. A breve sarà il momento dell’appalto, in modo tale che nei primi mesi dell’anno possano partire i lavori, affinchè il risultato (che prevede anche l’illuminazione della mulattiera) sia già disponibile per la stagione estiva.
Il progetto si prefigge di agevolare e migliorare l’accessibilità alla chiesa di San Giovanni, alle pendici del monte Tucri.

Il progetto

I contenuti del progetto curato dall’architetto Sara Bellan prevedono essenzialmente l’illuminazione dell’intera mulattiera, ora priva di qualsiasi luce, per renderla fruibile anche nelle ore serali: è prevista dalla chiesa di Santa Marta a San Giovanni la posa di punti luce di altezze differenti a seconda del punto di collocazione, a ridotto impatto paesaggistico. Nuova illuminazione anche per la facciata della chiesa. Sul tracciato sono previste due aree di sosta, con panchine, tavolo e fontana, una a metà percorso l’altra davanti alla chiesa. E ancora, la sostituzione delle panchine in pietra, la pulizia da alberi e vegetazione per una fascia di alcune metri, interventi di regimazione per il deflusso dell’acqua piovana. Con la concessione dell’autorizzazione da parte della Soprintendenza, sono state aggiunte delle migliorie che riguardano l’aspetto della tutela paesaggistica.

La chiesa

Lo scopo del progetto è la valorizzazione generale dell’area: la chiesa di San Giovanni, con i suoi preziosi affreschi alcuni dei quali risalenti al XIII secolo, è già inserita nel circuito Valli della Fede, e l’obiettivo diventa ora l’ingresso nel patrimonio sottoposto a tutela dal Fai. La chiesa è da sempre riferimento per la comunità quaronese, punto di arrivo ad esempio della Via Crucis degli Amici del Venerdì Santo con le ultime scene della Passione di Cristo.
L’intervento ha un importo di 115mila euro, e per l’esecuzione il Comune di Quarona ha ottenuto un finanziamento dal Gal “Terre del Sesia” attraverso il bando per il recupero del patrimonio architettonico e naturale: il contributo concesso è di 92mila euro, la parte residua sarà garantita dalle casse comunali. In prospettiva futura, il Comune punta a individuare ulteriori finanziamenti per proseguire l’opera di riqualificazione del percorso sino alla chiesa della Beata al Monte.

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