Attualità
«Pasticcio sulle scuole: Trivero ha regalato 10 iscritti a Soprana»
«Trivero regala 10 iscritti a Soprana»
Omaggio di iscritti
«Dopo aver speso 160mila euro per la mensa scolastica di Ponzone, approvano un atto di indirizzo in cui si dice che facilmente la scuola chiuderà nel 2020. Ma per fortuna il carnevale a Trivero è finito. E i genitori, ben più saggi di chi li amministra, garantiscono di tenere aperta la scuola. Peccato che nel frattempo si siano persi una decina di iscritti, accolti a braccia aperte a Soprana».
Casula ci scrive
Non si placa la questione scuole a Trivero, con il consigliere Piero Casula che in una lettera a “Notizia Oggi” spara a zero sulla giunta, rea di aver creato, a suo dire, un clima di disorientamento, con versione sempre diverse sul riassetto dei plessi. «In questi ultimi dieci anni le iscrizioni scolastiche sono diventate roba per acrobati – spiega il consigliere -. Quest’anno poi si sono superati tutti i limiti. I genitori hanno subito delle decisioni folli che hanno mandato in tilt le loro scelte. Registriamo subito un fattore: su quasi 50 bambini che avrebbero potuto iscriversi alla prima in uno dei tre plessi del Comune, una decina hanno preferito andare altrove». Secondo Casula a contribuire alla “diaspora” è stata la mancanza di una linea chiara: «A nostro giudizio è stato un errore fare le preiscrizioni che non servono a nulla e provocano solo timori con i genitori che spostano i propri figli in base ai numeri. Ma soprattutto ci si è messa l’amministrazione comunale, che ha deciso che dal prossimo anno chiuderà Pratrivero: una scelta che ha la firma dell’assessore Elisabetta Prederigo, scesa in campo per migliorare le cose, così diceva lei».
Le scelte del Comune
A rendere particolarmente vivace poi la fase delle preiscrizioni sono state le scelte dell’amministrazione comunale: «E’ la giunta che decide le scuole da chiudere. Prima era stato deciso di tenere aperti tutti i plessi, poi si è scelto di chiudere Pratrivero e Ponzone, e di portare tutto a Ronco scontentando tutti, dalla preside ai genitori al personale scolastico. Tanto che il provveditorato ha detto “no” a questa assurdità. Poi si è deciso di chiudere Pratrivero dal 2019 lasciando però in dubbio un analogo futuro per Ponzone. E il risultato è stato un fuggi fuggi di preiscritti proprio da Ponzone. Poi per fortuna il buonsenso dei genitori ha permesso di raggiungere un numero sufficiente di alunni». Ma Casula sottolinea: «Voglio tranquillizzare i genitori: le delibere valgono come la carta del formaggio. Possono essere cambiate. Questa amministrazione ha dimostrato di riuscire a cambiare idea sulle scuole in 48 ore per più volte. E la cosa assurda è che in questo continuo cambiamento di versioni a guadagnarci, guarda caso, è stata la scuola di Soprana, che con appena due nati in paese ha fatto il pienone di primini iscritti. E’ un plesso miracolato, neanche a Medjugorje e Lourdes…»
Un polo a Ponzone?
Per Casula la questione scuola deve essere ancora chiarita: «Voglio ricordare che Trivero sta parlando di formare un Comune unico, quindi se tutto va bene dal 2019 ci sarà una nuova amministrazione. E spero che ci sia gente nuova e che costi meno dei nostri amministratori. La decisione sulle scuole quindi potrebbe essere ancora cambiata. L’amministrazione parla di un polo scolastico unico a Ronco, ma la struttura non ha le aule per poter accogliere tutti. E poi polo scolastico vuol dire avere un edificio a che possa utilizzare altre strutture a fianco. Potrebbe essere una scuola situata in centro a Ponzone che usufruisce di teatro, campo da calcio, palasport. E’ palese che chi sta gestendo oggi il Comune non si può nemmeno mettere vicino ad amministrazioni come quelle di Giovanni Foglia e Clara Mello. La scuola non è una cosa da destra o sinistra, ma di buonsenso. Fattore che questa giunta dimostra di non avere».
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maria rossi
21 Febbraio 2018 at 10:57
certo che se questi signori gestissero la sua famiglia come gestistono il comune sarebbero sul lastrico e chiederebbero la carità!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
carla
27 Gennaio 2019 at 9:45
sono una mamma e mia figlia la iscrivero a vallemosso nella mensa scolastica dove si mangia molto bene. e spero che quando nascera valdilanala mensa la prend vallemosso