Attualità
Piemonte in zona rossa, Cirio: «Pretendo chiarezza dal Governo»
Piemonte in zona rossa, il presidente del Piemonte Alberto Cirio chiede spiegazioni al Governo.
Piemonte in zona rossa
«Ho passato le ore a rileggere i dati, regione per regione, a cercare di capire come e perché il Governo abbia deciso di usare misure così diverse per situazioni in fondo molto simili. Perché si sia voluto assumere scelte così importanti sulla base di dati vecchi di almeno 10 giorni. Perché il netto miglioramento dell’Rt del Piemonte (sceso nell’ultima settimana grazie alle scelte di prudenza che la Regione aveva già saputo adottare) non sia stato preso in nessuna considerazione». Lo scrive il presidente del Piemonte Alberto Cirio, dopo la firma del dpcm che inserisce il Piemonte in zona rossa.
«Vogliamo chiarezza»
«Voglio che mi si spieghi la logica di queste scelte – ribadisce – Il rispetto delle istituzioni fa parte della mia cultura. Ed io rispetto lo Stato. Ma anche il Piemonte merita rispetto. Lo meritano i Piemontesi e le tante aziende che forse non riapriranno. Ed io per loro pretendo dal Governo chiarezza».
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Fabrizio
5 Novembre 2020 at 15:25
Certo che la politica è veramente indecente in questo paese!!!!tutti contro tutti anche in momenti di grande difficoltà come questo.le Regioni fino a poco fa chiedevano autonomia nel prendere le decisioni,lo Stato centrale ha lasciato secondo me la possibilità di decidere alle amministrazioni regionali ad esempio ( fare zone rosse soldi stanziati da investire in trasporti e sanità)dopo che molti Governatori hanno fatto poco o nulla ora che le decisioni sono state prese dal Governo centrale (facendo molti errori) non sono x niente d’accordo!!!Mi domando se veramente tutti questi personaggi siano adatti a governare un paese o anche solo a gestire le Regioni….
Luca
6 Novembre 2020 at 3:46
Sebbene in linea di massima ha ragione, mi soffermo ad una sua affermazione “Soldi stanziati per i trasporti” Per cortesia ci spieghi meglio. Personalmente credo che proprio la gestione dei trasporti sia una delle fortissime mancanze nella gestione dell’emergenza. Saluti
Fabrizio
6 Novembre 2020 at 10:02
Sicuramente ha ragione e condivido con lei Luca che i trasporti sono stati il punto debole della gestione e non solo.Secondo me sembra che nessuno voglia assumersi le proprie responsabilità nel gestire una situazione ovviamente complicata.Penso che governatori di Regione,Province,Sindaci dovrebbero gestire loro i trasporti locali(chi meglio di loro sa cosa serve in Piemonte in Lombardia Liguria ect ect).Dovrebbero comunicare al governo centrale e pretendere assieme di fare gli interventi giusti rafforzando i trasporti in modo mirato.Invece mi pare tutti fermi ad aspettare non si sa cosa che qualcuno prenda x loro le decisioni.Vaccini antinfluenzali idem alcune Regioni si sono attivate nell’acquisto dei vaccini x tempo altri hanno dormito sonni tranquilli ovviamente poi le conseguenze le paghiamo noi cittadini.Buona giornata