Polemiche per l’Armata Brancaleone, Borgosesia introduce i voucher

Il vice sindaco Freschi: «La gestione resta nelle mani del Centro incontro “fratelli Allegra”»

A Borgosesia, dopo le discussioni tra amministratori e consiglieri di minoranza circa la gestione dell’”Armata Brancaleone”, ecco la soluzione dei voucher. A breve, infatti, cambierà la modalità di pagamento del gruppo di persone, costituito due anni fa, che effettua lavori di pulizia e interventi di manutenzione per conto del Comune. Da alcuni esponenti dei gruppi di opposizione veniva contestato il meccanismo di pagamento, chiedendo maggiore trasparenza, e sollevata la questione della tutela degli operatori dell’”Armata” stessa in merito alla sicurezza sul lavoro. La soluzione alle due questioni è dunque destinata a risolversi con l’affidamento al sistema dei “buoni lavoro” che vanno a riconoscere prestazioni di lavoro saltuarie. «Stiamo organizzando il pagamento con i voucher – assicura il vice sindaco Alice Freschi – e a giorni potremo introdurli, appena definite le modalità organizzative. Ho preso l’impegno in consiglio comunale di chiarire gli aspetti indicati dai gruppi di minoranza e lo sto mantenendo, senza andare a modificare l’impostazione del progetto».

La decisione di usare i voucher per il pagamento degli operatori non andrà a intaccare la continuità del servizio: «E’ un progetto valido – osserva il vice sindaco -, e non avrebbe senso andare a snaturarlo. L’”Armata Bracaleone” permette lo svolgimento di compiti che, per ragioni di numeri, i soli dipendenti comunali non potrebbero assicurare. La città ne trae benefici in termini di pulizia e ordine. E parallelamente si garantisce un sostegno economico a persone che altrimenti non avrebbero entrate sufficienti per far fronte alle loro necessità. La gestione resta nelle mani del Centro incontro “fratelli Allegra” di cui i volontari dell’Armata sono soci, e a cui il Comune riconoscerà un adeguato contributo. Cambierà solo che gli operatori riceveranno i voucher con cui ritirare in tabaccheria il corrispettivo in denaro». Le mansioni affidate all’Armata Brancaleone (che attualmente occupa fra i quaranta e le cinquanta persone) riguardano lavori di utilità pubblica quali interventi edili, tinteggiature, riparazioni, pulizia di strade e marciapiedi, taglio dell’erba.

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