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Pray e la Valsessera ricordano il dottor Giancarlo Zignone

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Per 35 anni ha lavorato come medico condotto: ultimamente si era trasferito a Ponzone

Tantissimi prayesi e valsesserini lo ricordano ancora bene. Un medico, ma anche un amico. Giancarlo Zignone, storico medico condotto di Pray, morto a 90 anni, è stato uno dei personaggi pià conosciuti della zona.

Laureato in Medicina all’Università di Pavia nel 1952, inizialmente Zignone aveva avviato la sua attività medica in ospedale a Casale, per poi trasferirsi alla scuola militare di sanità di Firenze e da lì come sottotenente medico al quinto battaglione artiglieria da montagna di Merano. Una volta congedato è ritornato nella sua terra di origine lavorando come medico  a Ponzone e poi dal 1957 a Pray. Era ancora iscritto all’ordine dei medici di Biella con una delle prime tessere, la numero 73. E’ stato medico dal 1957 al 1992 a Pray e nelle frazioni: era la classica figura del dottore che andava direttamente a casa dei pazienti e ne aveva cura. Rimasto vedovo nel 2012 si trasferì dalla cugina Patrizia a Ponzone. 

Ma Zignone è stato anche un uomo di cultura, amava leggere. Ultimamente passava le sue giornate tra libri e ascoltava musica jazz che si faceva acquistare dai famigliari su Internet. Nell’ultimo periodo, a causa di una caduta si era rotto il femore ed era stato ricoverato in ospedale a Ponderano dove poi è morto. Ma fino a pochi giorni prima dell’infortunio era ancora attivo e vigile.

Aveva una immensa biblioteca con centinaia e centinaia di libri. E la sua idea era quella di donarli al Comune. «Proprio qualche settimana fa – ricorda il vice sindaco Gianfranco Mencattini – aveva proposto a noi amministratori di donare la sua biblioteca al Comune. E la nostra proposta era di realizzare poi  uno spazio dedicato a questa collezione stupenda di libri monografici su personaggi storici e scienziati». Ora la questione è in mano agli eredi.

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