Quarona, progetto da due milioni per la scuola di Doccio

Doccio, un piano da due milioni di euro per potenziare la scuola dell’infanzia. Il progetto prevede l’ampliamento degli spazi con la creazione di laboratori orientati all’ambiente.

Quarona, progetto da due milioni per la scuola di Doccio

Un ampliamento degli spazi didattici con la creazione di alcuni laboratori. E soprattutto la possibilità di attivare una continuità formativa tra baby parking e scuola dell’infanzia. È l’obiettivo che si pone il Comune di Quarona con la partecipazione a un bando per l’edilizia scolastica del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che, se accolto, permetterebbe di potenziare i servizi offerti dalla scuola di Doccio. Una soluzione che renderebbe anche più salda la sopravvivenza della scuola, che spesso deve fare i conti con cali di iscritti che mettono a rischio il mantenimento.

Per la sistemazione della sede scolastica della frazione sono necessari un milione e 900 mila euro. «Ci sarebbe innanzitutto la possibilità di ingrandire gli spazi, con un ampliamento verso valle che permetterebbe di raddoppiare la superficie complessiva – anticipa l’assessore comunale ai lavori pubblici Maria Rosaria Gallotta -. Spazi che in parte verrebbero adibiti a laboratori didattici, sia al chiuso che all’aperto, orientati alla biologia e all’ambiente, e in parte all’incremento delle aule e dei servizi come la cucina».

Il Comune ha già commissionato uno studio di fattibilità che, se accolto nel bando, costituirebbe la base del progetto esecutivo. L’estensione degli spazi sarebbe preparatoria a una diversa visione del servizio: «Il tassello conclusivo sarebbe il trasferimento del Giocabimbo ora ospitato a Villa Rolandi – anticipa Gallotta -. Si accorperebbe pubblico e privato dando la possibilità di una continuità formativa tra baby parking e scuola dell’infanzia seguendo i piccoli su un’unica sede».

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