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Quarona recupera lo storico ossario della parrocchiale

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Quarona recupera lo storico ossario. È l’ultimo passaggio dell’opera di rinnovo della chiesa parrocchiale.

Quarona recupera lo storico ossario della parrocchiale

Si è concluso l’intervento di consolidamento murario e recupero artistico della cappella ossario della Madonna di Lourdes. È stato il passaggio finale del progetto che ha visto il restauro completo della chiesa parrocchiale di Sant’Antonio abate, del campanile e del sagrato. L’edificio religioso (datato al 1732) versava in pessime condizioni, deteriorato dal passare del tempo. I lavori vennero inaugurati addirittura nel maggio 2017.

I lavori di restauro

Ad eseguire i lavori lo studio di restauro Dike di Bellinzago, sotto il coordinamento dell’architetto Silvia Angiolini e di Federico Barberi. La prima fase dell’intervento ha riguardato il consolidamento della parte muraria. Successivamente si è passati alla parte pittorica, con la pulizia dell’affresco: una Madonna Addolorata (che potrebbe essere attribuibile al Peracino).

Soddisfatto il parroco

«Abbiamo avuto nei giorni scorsi la visita della dottoressa Benedetta Brison della Sovrintendenza ai beni culturali che ha certificato l’eccellenza del restauro – commenta il parroco don Matteo Borroni -. Un lavoro ottimo: basta confrontare le immagini del prima e dopo. Un ringraziamento va anche alla ditta Barbaglia che ha fornito un ponteggio per chiudere l’ultima parte dell’intervento. Si era partiti anni fa proprio dall’ossario, con il recupero del tetto e della parte esterna, per tornarci e chiudere il cerchio dell’importante progetto di restauro che ha interessato la parrocchiale».

Ora si sistema l’oratorio

L’attenzione si sposterà ora sull’oratorio. È in fase di definizione un progetto per interventi di adeguamento e messa a norma delle cucine, che permetterà di ampliare l’accoglienza a duecento persone.

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