Quarona rende omaggio ai partigiani impiccati | LE FOTO

Quarona rende omaggio ai cinque partigiani impiccati al ponte della Pietà: una tavola commemorativa ricorda la loro storia.

Quarona rende omaggio ai partigiani uccisi

Ora anche un pannello commemorativo ricorda la storia dei cinque partigiani impiccati al ponte della Pietà. E insieme, ricorda padre Marco Malagola, frate francescano scomparso due anni fa che fu unico testimone dell’esecuzione. La tavola è stata inaugurata domenica, in occasione della cerimonia sul luogo dell’uccisione di Aldo Bordiga, Gino Boccardo, Vincenzo Lazzo, Gino Francese e Augusto Pescio, vittime il 14 agosto 1944 della rappresaglia nazifascista.

Il pannello

Introdotta dalla messa in chiesa parrocchiale, la commemorazione al cippo al ponte della Pietà ha visto l’inaugurazione del pannello: «Abbiamo scelto di aggiungere una tavola commemorativa per testimoniare il significato storico e civile del ponte della Pietà – dice il presidente dell’Anpi Quarona Marco Bozzo Rolando -. Il pannello è suddiviso in due spazi, uno dedicata ai cinque partigiani con le loro foto e una breve descrizione di quanto avvenuto, l’altra per padre Malagola che più volte tornò a Quarona nel giorno del ricordo per raccontare la sua esperienza, e di Quarona è diventato anche cittadino onorario». La presentazione del pannello è stata affidata alle parole di Norberto Julini, che si è affiancato agli interventi di Bozzo Rolando, dell’assessore Maria Rosaria Gallotta e di Giacomo Ferrari, presidente dell’Anpi Città di Vercelli. La corona d’alloro è stata posata da due alpini, presenti alla cerimonia i sindaci, o loro rappresentanti, dei Comuni di Quarona, Borgosesia, Varallo, Romagnano e Mongrando. Alla commemorazione hanno partecipato anche i partigiani Andes Cora, quaronese che a marzo ha compiuto 99 anni, e Piero Cassone.

Le donne partigiane

Il giorno del ricordo al ponte della Pietà è stato anche l’occasione per anticipare una prossima iniziativa congiunta tra sezione Anpi e Comune di Quarona: «Sarà inaugurato uno spazio pubblico in paese alla memoria delle donne partigiane – presenta Bozzo Rolando -. Abbiamo fatto nostro l’invito dell’Anpi nazionale e sottoposto al Comune che ha subito raccolto la proposta. L’area individuata è il largo a fianco di corso Rolandi, vicino alla rotonda della Beata Panacea. Sarà un omaggio a tutte le donne che hanno contribuito alla Liberazione. L’intitolazione dovrebbe avvenire in autunno».

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