Quarona sei postazioni per accedere gratis a Internet

Quarona sei postazioni per per poter navigare in internet senza costi.

Quarona sei postazioni per accedere gratis a Internet

Sei punti per garantire ai cittadini una connessione gratuita per navigare su Internet. A Quarona sono stati individuati altrettanti edifici pubblici ad alta affluenza per andare a coprire un’area il più possibile ampia. L’opportunità è arrivata dal progetto WiFi Italia, a cui il Comune aveva avanzato la propria candidatura.

Senza alcun costo

Il progetto ha preso forma sotto la precedente amministrazione, avviato dall’allora assessore Gianfranco Irico e, dopo il cambio di governo cittadino, portato avanti dal consigliere comunale Luca Poletti. Accolta la candidatura, Quarona ha potuto installare senza alcun costo sei access point. Al Comune resta in carico la fornitura di energia elettrica e della linea internet.

Il progetto WiFi Italia è realizzato da Infratel Italia con l’obiettivo di permettere a cittadini e turisti, di connettersi gratuitamente e in modo semplice a una rete wi-fi libera e diffusa su tutto il territorio nazionale. La stessa Infratel ha fornito le apparecchiature hardware e i tecnici che le hanno installate.

I punti individuati

La scelta dei punti dove installare gli access point è caduta su edifici pubblici che già assicuravano la presenza di linea elettrica e internet a banda larga, vale a dire municipio, scuola primaria, scuola media, asilo nido, biblioteca e Villa Rolandi.

In questo modo la copertura del segnale viene assicurata nel parco del municipio, in piazza Libertà e piazza Combattenti, nell’area del sagrato della chiesa parrocchiale, nel parco degli alpini davanti alla stazione ferroviaria e nella zona della bocciofila e ingresso di salone Sterna.

Percorso di digitalizzazione

«È un ulteriore tassello per procedere sulla strada della digitalizzazione del Comune e indirizzare i cittadini in questa direzione – spiega il sindaco Francesco Pietrasanta -. L’obiettivo successivo sarà mettere il wi-fi in tutti gli edifici pubblici a partire da salone Sterna, che ne è totalmente privo. Il concetto di digitalizzazione è la strada del futuro, perché consentirà di migliorare il coinvolgimento tra i cittadini e la parte pubblica, garantendo minori spese e minore burocrazia».

Connessioni in oltre 756 Comuni

In ogni postazione si trova una targa con le istruzioni per agevolare l’accesso e un QR code che permette di scaricare l’app WiFi Italia e navigare gratuitamente da qualsiasi hotspot della relativa rete distribuita sul territorio (attualmente attiva in 756 Comuni, che saliranno a tremila).

Una volta attivata l’app, si potrà navigare dallo smartphone gratuitamente ogni volta che verrà rilevato un hotspot registrato sulla rete WiFi Italia. In Valsesia, ad esempio, oltre a Quarona, ci sono hotspot attivi a Civiasco, Alta Sermenza, Boccioleto, Campertogno, Rassa, Rimella, Fobello e Cervatto.

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