Attualità
Quarona, studenti contadini con il progetto serra
L’iniziativa è promossa e coordinata dai volontari dell’associazione Villa Rolandi onlus. Si concluderà a fine maggio
I bambini delle classi terze di Quarona alla scoperta dell’orto e dei suoi frutti: anche quest’anno è stato organizzato il “Progetto serra”, che ormai da tempo l’istituto comprensivo cittadino porta avanti in collaborazione con l’associazione Villa Rolandi onlus. Aiutati dai volontari del sodalizio, gli alunni hanno la possibilità di provare concretamente, con le loro mani, a seminare e lavorare la terra. Di volta in volta gli studenti, seguiti dalla responsabile del progetto l’insegnante Anna Remiggio, vedranno crescere le loro piante.
Gli appuntamenti in serra proseguiranno sino alla fine del mese di maggio, poi i bambini esporranno e venderanno piante e ortaggi per raccogliere fondi per la scuola, mettendo in mostra il risultato del loro lavoro: lo faranno in occasione dell’iniziativa “Fiordilibro”, che alle scuole elementari comprende la festa del libro e quella, per l’appunto, della serra.
Il progetto serra è ripreso a pieno ritmo lo scorso anno, dopo che Villa Rolandi onlus ha acquistato una nuova serra per poter ospitare i bambini coinvolti nell’iniziativa (solitamente le classi terze); la struttura precedente era infatti stata presa di mira dai vandali e per un anno l’associazione presieduta da Augusto Cavagnino aveva dovuto sospendere l’attività. La spesa per l’acquisto della nuova serra, presa in carico dal Comune di Quarona, è stata di 1.927 euro. La precedente era stata data alle fiamme, e la copertura in nylon ci aveva messo poco a diventare inutilizzabile. Quanto successo aveva scoraggiato i responsabili del progetto, tanto da mettere in forse la sua ripresa. A far decidere per l’acquisto di una nuova struttura e continuare così con l’iniziativa era stata la determinazione di due nuovi volontari.
Oltre al progetto serra, Villa Rolandi onlus collabora con l’istituto comprensivo quaronese “Martiri della Libertà” anche con l’attività di sostegno scolastico; in questo caso i destinatari dell’iniziativa sono gli studenti della scuola media. Il progetto si compone di due distinte attività: il corso di inglese con insegnante madrelingua, che lo scorso anno scolastico è stato finanziato con 700 euro, e il “Punto di ascolto”, uno sportello curato da una psicologa alla quale possono rivolgersi i ragazzi per i loro problemi. Lo scorso anno il “Punto di ascolto” aveva ricevuto da Villa Rolandi un contributo di 1.300 euro.
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