Quarona trasforma il parco del municipio e crea un percorso didattico

Quarona trasforma il parco del municipio: l’amministrazione ha presentato un progetto per partecipare a un bando dedicato.

Quarona trasforma il parco

Il parco del municipio di Quarona potrebbe rinascere a nuova vita con un percorso dedicato alle scuole del territorio. Il Comune partecipa a un bando della Compagnia San Paolo che si pone come finalità di riqualificare l’area verde, tutelare il patrimonio floreale e creare un percorso didattico per le scuole. Il piano comprende anche il rinnovo dei giochi, delle fontane e delle voliere. Il progetto è ambizioso, previsto per un importo superiore ai trecentomila euro in modo da mettere mano all’intera area e valorizzarne il patrimonio ambientale.

Il bando

«Si è aperta questa opportunità con un bando che si adattava perfettamente alle nostre intenzioni e abbiamo deciso di candidarci – spiega l’assessore Maria Rosaria Gallotta, delegata ai lavori pubblici -. Il parco di villa Zignone è antico e molto bello, sarebbe importante rivitalizzarlo e farlo diventare un luogo di interesse per i cittadini. E questo lo si può ottenere con una riqualificazione generale».

La botanica

Un aspetto rilevante è costituito dalla presenza di piante e fiori di svariate specie: ed è su questo che fa leva il progetto: «Il nostro elaborato prevede una catalogazione di tutto il patrimonio naturale presente, una pulizia globale che disponga anche l’abbattimento di eventuali piante danneggiate e non più recuperabili, e l’integrazione con nuovo essenze – anticipa Gallotta -. Il tutto finalizzato alla creazione di un percorso didattico rivolto alle scuole, non solo del paese ma dell’intero territorio. In quest’ottica rientra anche il recupero di una struttura coperta, che verrebbe adibita a serra».

Voliere e fontane

Nel progetto trovano spazio anche il recupero di due fontane in pietra e ferro, di due voliere da riattivare alla loro funzione originale complete di riscaldamento per la stagione invernale, dell’area giochi: «L’impegno economico è notevole nel suo complesso – conclude l’assessore -, attendiamo fiducioso l’esito del bando. Se non la cifra totale, sarebbe già importante venisse riconosciuta una parte in modo almeno da iniziare la riqualificazione del parco».

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