Raccolte beni per l’Ucraina, Tiramani: «Attendiamo istruzioni»

Raccolte beni a favore dei cittadini ucraini in fuga dalla guerra: il sindaco di Borgosesia Paolo Tiramani ha contattato alcune realtà nazionali.

Raccolte beni

Borgosesia continua a mantenere alta l’attenzione per potere aiutare gli ucraini. Nei giorni scorsi il Comune e molti privati hanno dato disponibilità per ospitare i profughi. Nelle scorse ore il sindaco Paolo Tiramani ha cercato di fare chiarezza anche sulle raccolte di beni. «In queste ore mi sono interfacciato con alcuni enti benefici nazionali – spiega – al momento non è prevista nessuna raccolta di beni di prima necessità e vestiario. Il trasporto non sarebbe possibile e pare non esserci questa necessità».

Le priorità

«Personalmente sono molto scettico sulle raccolte spontanee che stanno nascendo – osserva – seppur animate da buoni intenti potrebbero rivelarsi inefficaci. Le priorità sono l’accoglienza e i ricongiungimenti famigliari. Attendiamo istruzioni».

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