Romagnano casello A26 chiuso cinque ore: la rabbia dei sindaci

Romagnano casello A26 chiuso cinque ore: la rabbia dei sindaci. Autostrade per l’Italia, una spa, chiude il casello dell’A26 tra Romagnano e Ghemme e per cinque ore i vigili urbani (pagati dai Comuni) devono presidiarne l’entrata; tra l’altro con una nevicata in corso, cioè in un momento di massima allerta per il territorio.

Romagnano casello A26 chiuso cinque ore: la rabbia dei sindaci

E’ accaduto venerdì pomeriggio e la cosa non è piaciuta al sindaco di Romagnano Alessandro Carini, che, con i primi cittadini di Ghemme e Prato Sesia, convenzionati per la polizia municipale, ha inviato una lettera al Prefetto di Novara, chiedendo di rivedere il piano neve di Autostrade. «Fortunatamente non ci sono stati gravi intoppi a causa della neve – afferma il sindaco -. Ma siamo stati comunque in affanno, essendo parte degli agenti impegnati al casello per tutto il pomeriggio. E’ arrivata una telefonata dalla prefettura con la richiesta di non far entrare nessuno in autostrada, ancora non so per quali motivi, presumo per la neve. Morale: le nostre squadre sono state là dalle 13.30 alle 18.30, occupate in un’incombenza che avrebbe dovuto riguardare la società autostradale. Non si può far ricadere sui Comuni, quindi sul pubblico, un’incombenza privata. Bastava che Autostrade mettesse il proprio personale all’ingresso; oppure semplicemente poteva bloccare il casello con delle barriere new jersey». Il casello era comunque aperto per chi doveva uscire dall’autostrada.

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