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Romagnano quasi 2500 spettatori per il primo Venerdì Santo in diretta Facebook

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Romagnano quasi 2500 spettatori virtuali per il Venerdì Santo in diretta Facebook: nell’impossibilità di allestire concretamente la Rappresentazione, è stato organizzato un appuntamento virtuale sul tema.

Romagnano quasi 2500 spettatori

Di fronte alle restrizioni dovute alla pandemia, il Venerdì Santo di Romagnano si è spostato online. Sulla pagina Facebook della provincia di Novara e del Museo storico etnografico di Romagnano, si è svolta la diretta che aveva per protagonista le Sacre Rappresentazioni, che in anni dispari coinvolgono dal vivo più di trecento fra attori e comparse e si snodano fra le vie del paese. Durante il filmato sono intervenuti Franco Tinelli e Paolo Arienta, presidenti rispettivamente del museo storico e del Comitato Venerdì Santo, il governatore in carica Michele Pettinaroli e tre attori della Passione. Alberto Prealoni nei panni di Ponzio Pilato, Monica Binda come Madonna e Andrea Ioppa come Gesù hanno affidato al web altrettanti appassionati monologhi. Il filmato è ancora visibile sulle pagine social dei due enti.

#LaCulturaNonSiFerma

La diretta era dalla sala del museo dedicata alla Sacra rappresentazione. Questo ha consentito ai 2500 video-spettatori di conoscere e rivivere in parte la manifestazione che quest’anno non si è potuta svolgere a causa dell’emergenza da Covid-19. Il Venerdì Santo, istituito nel 1729 dalla Congregazione del Santissimo Enterro, quest’anno sarebbe giunto alla 261° edizione. La diretta era in collaborazione con il Comitato Venerdì Santo, che si occupa di organizzare l’evento e fa parte dell’iniziativa “#LaCulturaNonSiFerma”, avviata dalla Provincia di Novara nella primavera 2020.

Nei negozi

Intanto resteranno visibili ancora per oggi i 12 “quadri” allestiti dal Comitato Venerdì Santo in altrettanti punti del paese, con la collaborazione dei commercianti. Le immagini, per un totale di 400 foto, e i materiali esposti raccontano le scene in cui è suddiviso il Venerdì Santo di Romagnano. «L’iniziativa – commenta Paolo Arienta, presidente del Comitato – è stata molto partecipata dagli esercenti, che ci hanno concesso gli spazi espositivi ancora per due settimane. In un anno anomalo abbiamo fatto ciò che si poteva. La capacità progettuale del Comitato ne esce rafforzata, con il filmato e le immagini volevamo incuriosire».

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