Romagnano Venerdì Santo a rischio se proseguono le restrizioni

Romagnano Venerdì Santo sul filo ai prossimi divieti: «Difficile con le norme attuali».

Romagnano Venerdì Santo a rischio

I dubbi sull’evolversi della situazione legislativa legata al Coronavirus porta totale incertezza anche nel Comitato Venerdì Santo di Romagnano che in questo periodo avrebbe iniziato ad impostare il lavoro per le manifestazioni dell’anno seguente (la rappresentazione si svolge negli anni dispari).

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Difficile organizzare un evento così grande

«Abbiamo certamente intenzione di riunirci, vedremo se in presenza o in via telematica – spiega il presidente Paolo Arienta – ma prevedere cosa sarà possibile fare è obiettivamente complicato. Va considerato che, per poter effettuare la nostra rappresentazione, non possiamo sottostare a vincoli di distanziamento tra le persone. Inoltre per com’è strutturato il Venerdì Santo, non è possibile né vogliamo contingentare gli ingressi».

Un problema anche per gli sponsor

«Neanche ci sentiamo di coinvolgere e impegnare chi ci può sostenere con la pubblicità in un momento di totale incertezza. Quindi il da farsi è più che mai sottoposto alle regole che ci troveremo a dover rispettare non solo al momento della messa in scena, ma anche nei prossimi mesi».

Una rappresentazione dei bambini?

La sacra rappresentazione è perciò in bilico, ma potrebbe esserci il margine per riprendere il progetto interrotto questa primavera dal lockdown: il Venerdì Santo dei bambini. «Ci eravamo ripromessi di coinvolgere gli studenti delle scuole del paese – conferma Arienta –. Potrebbe essere una soluzione da prendere in considerazione se non potremo effettuare lo spettacolo tradizionale».

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