Attualità
Serravalle, a Vintebbio ha aperto la farmacia
E’ gestita dalle dottoresse Elisa Crespi e Paola Bagnati
Un tempo in quei locali di Vintebbio c’era un ristorante, ora invece c’è una farmacia. L’attività commerciale ha aperto i battenti all’ingresso della frazione serravallese, vicino alla strada che conduceva alla piscina. «Questa farmacia è nata dall’assegnazione della nuova sede del concorso nazionale straordinario del 2012 – spiegano le farmaciste Elisa Crespi e Paola Bagnati -. Ci sono state in tutta Italia 147 nuove aperture, di cui una è stata assegnata a noi. In base a una graduatoria viene individuata la sede e il Comune di Serravalle ha indicato Vintebbio come spazio per l’apertura di una nuova farmacia».
Le due dottoresse alla guida dell’attività sono alla loro prima esperienza da titolari: «In precedenza – raccontano -, per 15 anni abbiamo lavorato come dipendenti. L’attività è aperta dall’1 settembre, ma nei primi giorni di questo mese eravamo ancora in fase di allestimento». L’inaugurazione vera e propria era prevista ieri, ultimo giorno di settembre.
Crespi e Bagnati non sono di Serravalle. «Arriviamo da Suno e Bellinzago Novarese – proseguono –. Per riuscire a dare un servizio innovativo al paese abbiamo pensato di offrire un orario continuato». E sono stati numerosi finora i vintebbiesi che hanno dato il benvenuto alle due dottoresse. «La frazione ci ha accolto a braccia aperte – sottolineano Crespi e Bagnati –. In molti ci hanno detto di essere contenti di rivedere attivo un edificio che ha fatto un po’ la storia dell’abitato. Abbiamo trovato molte persone gentili, dai vigili urbani alle forze dell’ordine che ci sono venute a salutare. Ci sembra che l’attività sia in una posizione strategica: sulla strada con ampio parcheggio, speriamo dunque che l’esperienza vada bene».
Oltre ai medicinali le due dottoresse hanno pensato di introdurre due servizi particolari. «Abbiamo organizzato un book crossing: gli interessati possono prendere in prestito un libro sul benessere e riportarlo – sottolineano le farmaciste – e l’angolo delle tisane con copertura wi-fi».
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