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Serravalle festeggia Nina, 103 anni: il virus non mi fa paura
Serravalle festeggia Nina: «A 103 anni il Covid non mi fa paura».
Serravalle festeggia Nina Buffa
Giovanna Buffa, conosciuta da tutti come Nina, giovedì 14 maggio ha tagliato il traguardo dei 103 anni nella casa di riposo “Don Florindo Piolo”. Rispetto gli anni precedenti, a causa dell’emergenza sanitaria, i parenti non hanno potuto trascorrere un momento insieme a lei, ma l’affetto non è mancato.
Festeggiamenti
I familiari hanno fatto recapitare in struttura fiori e biglietti di auguri in occasione dell’importante traguardo. Inoltre gli operatori e gli altri ospiti della residenza hanno gustato insieme a lei una grande torta. «È stato un bellissimo giorno – spiega Nina –. Mi è spiaciuto un po’ non avere la mia famiglia con me, ma ci siamo sentiti telefonicamente e spero di riabbracciarli presto».
Mondina e donna di casa
La donna originaria di Ronsecco si è spostata a Serravalle. «Mi sono sposata con Ernesto Serra nel 1936 all’età di 19 anni, sono andata a vivere a Vercelli e abbiamo poi avuto Piero. Nel corso della vita ho lavorato in campagna come mondina e ho curato la famiglia – prosegue la donna –. Ci siamo poi spostati a Serravalle dopo la pensione: io avevo 57 anni, mentre mio marito 62». E da sei anni ormai Buffa risiede alla “Don Florindo Piolo”.
Il suo desiderio
Il traguardo che ha tagliato giovedì 14 maggio, è davvero speciale. «Non c’è un segreto per arrivare alla mia età – conclude -. Ho sempre lavorato tanto nella mia vita e non mi sono mai fermata. Sono in buona salute e per tutto questo ringrazio tanto il Signore. Ora il mio sogno è riabbracciare i miei familiari e spero che questo momento arrivi presto».
Affronta il virus senza paura
«Stiamo vivendo un periodo che non è semplice, però a me il Coronavirus non fa paura – dice la anziana –, è stato decisamente più difficile il periodo della guerra. Ricordo in particolare quando rimasi all’ospedale di Bologna a badare a mio marito gravemente ferito. Furono giorni tremendi, ricordo notte insonni per prendermi cura di lui e tantissima preoccupazione. Per fortuna riuscimmo a venirne fuori e a ricominciare giorni più sereni. Adesso tutti siamo agitati per colpa del Coronavirus, ma sono sicura che torneremo alla normalità e la vita ricomincerà più serena di ora».
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