Serravalle festeggia Sant’Antonio ma senza salire al colle

Torna la tradizionale festa annuale dedicata a Sant’Antonio abate, ma anche quest’anno non si salirà al colle.

Serravalle festeggia Sant’Antonio

L’epidemia fa “indietreggiare” molti settori, ma la devozione e l’attaccamento alla tradizione rimangono ben saldi a Serravalle. Anche quest’anno gli “Amici di Sant’Antonio” non rinunciano alla tradizionale ricorrenza dedicata al loro patrono, protettore degli animali.

«In accordo con il parroco don Ambrogio Asei Dantoni abbiamo deciso di riproporre un momento di raccoglimento e la consueta distribuzione del pane benedetto – spiega Piero Landoni, referente del sodalizio –. Insomma, non ci fermiamo del tutto».

Ma senza salire al colle

L’appuntamento è quindi in programma per lunedì 17 gennaio. Non ci sarà la salita al colle come voleva la consuetudine, ma tutto sarà concentrato in chiesa parrocchiale.

«Saranno due i momenti della nostra iniziativa: di prima mattina il parroco impartirà la benedizione sulle pagnotte – mette in luce Landoni –, poi seguirà la funzione. Chiediamo a tutti di rispettare le distanze nel momento di preghiera e per ricevere il pane. Tutti dovremmo attenerci alle normative previste per la tutela della salute pubblica».

Il programma della giornata

Alle 9 dunque il parroco benedirà il pane che sarà poi distribuito fino a mezzogiorno. Alle 11, invece, sempre in chiesa parrocchiale verrà celebrata la messa.

Gli organizzatori ricordano inoltre che la capienza massima dell’edificio religioso è di 60 persone. Ovviamente è obbligatorio indossare la mascherina per accedere alle navate. Ogni fedele dovrà prendere posto solamente negli spazi indicati.

Gli “Amici” ricordano inoltre che, come di consueto, le offerte raccolte nel corso della giornata serviranno per continuare a mantenere e conservare il colle dedicato al Santo.

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