Serravalle, il presepe di Athos nella pieve di Naula

La Natività tra case walser e il Monte Rosa

Tra case walser e il Monte Rosa. E’ in questo scenario che, a Naula, prende vita la Natività. L’allestimento – realizzato dall’artista serravallese Athos Fecchio e da Bianca Bosonotto, priora della storica pieve, è ospitata nella Pieve –  trova posto nella Pieve, accanto all’ingresso. 

«Bianca mi aveva chiesto se volevo aiutarla e non mi sono tirato indietro – racconta Fecchio -. Abbiamo allestito il paesaggio cercando di riprodurre sullo sfondo anche il Monte Rosa».

Per rendere un particolare gioco di luci che riproducesse il rosa che caratterizza la montagna, l’artista ha impiegato una tecnica originale. «Sono stati messi dei pannelli che rappresentano la vetta in posizioni diverse, in maniera tale che la luce possa colorare le sagome – prosegue il serravallese -. Il cielo inoltre è stato realizzato con una vernice messa in evidenza da un neon».
Per creare il paesaggio sono stati usati diversi materiali. «Abbiamo impiegato muschi e rametti – racconta Fecchio -. Per la grotta di Gesù è stata usata una grossa radice che accoglie le statuine».

Accordati sull’ambientazione i due serravallesi non ci hanno messo molto tempo a realizzare l’opera. «In due giorni abbiamo sistemato il presepe – conclude l’artista -. Siamo molto soddisfatti del risultato e tutti coloro che sono curiosi di vedere il presepe possono fare una tappa nella chiesetta di Naula». L’edificio religioso è aperto il sabato pomeriggio in occasione della messa delle 17 e lo sarà anche la vigilia di Natale quando don Gianluca Gonzino celebrerà la messa alle 21.

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