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Sindaco di Varallo: “Chiamato da tanti cittadini che volevano essere rassicurati sui vaccini”

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In questi giorni al sindaco hanno telefonato persone di ogni età. «Ci sono state polemiche, ma ho avuto modo di dare una mano alla gente dubbiosa».

Sindaco di Varallo: “Ho rassicurato riguardo ai vaccini”

«Al di là dei numeri e di qualcuno che ha contestato in modo eccessivo, quello che mi ha fatto piacere è che molti cittadini mi hanno contattato per essere rassicurati e informati sul tema del vaccino». Eraldo Botta, sindaco di Varallo, aveva lanciato la sua iniziativa due settimane fa.

Botta si offriva personalmente, per chi lo chiamasse, di prenotare la vaccinazione e comunicare l’appuntamento al diretto interessato. E non solo. Si sarebbe anche interessato al trasporto, e come “premio” avrebbe offerto pure 10 euro di tasca sua, da spendere negli esercizi della città. La proposta ha sollevato anche un coro di polemiche, ma sono stati molti i varallesi che hanno contattato il primo cittadino.

«Per accedere a una corretta informazione»

«La cosa migliore di questa iniziativa – commenta Botta – è il fatto che la maggior parte delle persone mi hanno contattato per chiedere chiarimenti e ricevere rassicurazioni riguardo l’importanza di vaccinarsi. Molto spesso alcune persone si lasciano influenzare da ciò che dicono gli altri o, peggio, da quello che viene diffuso sui social. La cosa che mi ha fatto più piacere è aver avuto la possibilità di aiutare chi (soprattutto le fasce di età più avanzata) non riesce ad accedere a una corretta informazione, basata su dati scientifici e comprovati».

«A contattarmi – prosegue Botta – sono stati cittadini di tutte le età, dagli ultraottantenni ai ragazzi più giovani. Questo è un dato molto importante e spero che i miei concittadini proseguano in questo modo per riuscire a uscire dalla pandemia».

Anche offese e minacce

Tuttavia, come accennato, oltre alle chiamate e i messaggi di adesione, sono arrivati anche insulti via social. «Purtroppo – aggiunge Botta – c’è stato anche chi mi ha scritto con il solo scopo di offendere. Qualcuno mi ha invitato a vergognarmi mentre un’altra persona mi ha accusato di spingere le persone al suicidio con il vaccino. Altre mi hanno esposto teorie prive di ogni fondamento scientifico».

«Probabilmente queste persone nutrono una profonda rabbia per il mio essermi esposto a favore della campagna vaccinale e a loro non posso che rispondere con gentilezza. Ognuno è libero di credere in quello che vuole e io rispetto ogni idea anche se non la condivido. Per quanto riguarda le minacce ricevute invece ho provveduto a sporgere denuncia ai carabinieri e nel frattempo tutti i post sui social contenenti minacce sono stati rimossi».

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1 Commento

1 Commento

  1. Taddeo

    3 Settembre 2021 at 8:09

    Sostegno pieno al Sindaco Botta e alla sua lodevole iniziativa. E’ stato criticato per questa scelta, ma non ha importanza. Un Sindaco deve fare anche questo, per la sua città e i suoi concittadini, è un gesto di solidarietà e di apertura mentale, che lo avvicina alle persone che rappresenta, a differenza di tanti sindaci che occupano la loro posizione unicamente per amore dello stipendio o del potere. Le critiche passano, gli insulti si perseguono a norma di legge, le proteste dei no-vax stanno evaporando come nebbia al sole.

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